MONTEMURLO. Il comune di Montemurlo commemora i venticinque anni dalla sciagura aerea del monte Javello, poco sopra Montemurlo, che l’8 gennaio 1992 costò la vita al maggiore Carlo Stoppani, al tenente Paolo Dutto e al maresciallo Cesare Nieri.
I tre piloti stavano sorvolando la zona a bordo di un aereo G222 dell’aviazione militare della 46esima brigata di Pisa, quando, forse a causa del maltempo, si schiantarono sulla montagna.
La cerimonia commemorativa si svolgerà domenica 22 gennaio: alle 10 nella chiesa di Fornacelle sarà celebrata una messa di suffragio in ricordo delle vittime, mentre alle ore 11 ai giardini della Pace di via Deledda, le autorità presenti deporranno alcuni omaggi floreali al monumento eretto dall’amministrazione comunale in ricordo degli aviatori caduti.
Alla celebrazione, oltre al sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini, parteciperanno alcuni ufficiali del secondo gruppo dell’aeronautica di Pisa (al quale appartenevano i militari scomparsi), cinquanta piloti della 46esima brigata aerea di Pisa, alcuni allievi e ufficiali della scuola di scienze aeronautiche di Firenze, i rappresentanti dell’associazione “Arma Aeronautica”, nucleo di Montemurlo, Meraldo Cipriani e di Prato, Francesco Farina (promotori con il comune dell’iniziativa).
Anche dai paesi di origine degli avieri è atteso l’arrivo delle autorità comunali e dei parenti delle vittime. «Quest’evento tragico ha creato un legame con le comunità di origine dei piloti scomparsi – conclude il sindaco Lorenzini –. Quest’anno ricorrono i venticinque anni da quel terribile incidente e ancora una volta vogliamo rendere omaggio alla memoria di Carlo, Paolo e Cesare. Una commemorazione per non dimenticare e per dire grazie a tutti quegli uomini e donne dello Stato, impegnate ogni giorno per garantire la sicurezza del nostro Paese».
[masi – comune montemurlo]