MONTEMURLO. Sono terminati i lavori di sistemazione del palazzetto dello sport di Oste. Il comune di Montemurlo ha portato a termine l’intervento di rifacimento della copertura della palestra per un valore di oltre 50 mila euro.
Un lavoro indispensabile per risolvere definitivamente i problemi di infiltrazioni d’acqua dal tetto, che rischiavano di danneggiare il parquet della palestra e di creare difficoltà alle varie attività sportive che si svolgono nello spazio.
Sono stati rimossi i vecchi pannelli, che componevano la struttura curva del tetto, e sostituiti con nuove lastre in lamiera metallica coibentate e fonoassorbenti, per garantire miglior comfort termico nella struttura ed evitare lo sgradevole rimbombo, che si crea negli ambienti molto grandi.
Durante l’intervento inoltre sono state cambiate anche tutte le guaine che si trovano nelle parti di collegamento tra i vari pannelli che compongono il tetto.
«Si tratta di interventi portati a termine per garantire il benessere e la sicurezza dei frequentatori della palestra — sottolinea Simone Calamai, assessore ai lavori pubblici —. Il palazzetto dello sport di Oste è un “gioiello” con una duplice finalità sociale: palestra per l’attività motoria della primaria “Anna Frank” e per il liceo “Brunelleschi”, e spazio messo a disposizione delle associazioni sportive del territorio che qui svolgono regolarmente allenamenti e gare. Ecco perché per il Comune è così importante che questo spazio sia sempre ben curato e sicuro per tutti coloro che lo frequentano».
Il comune è anche intervenuto sul fronte della sicurezza, dopo che alla palestra di via Maroncelli si erano verificati preoccupanti episodi di furti negli spogliatoi. Oltre ad aver aumentato i controlli della polizia municipale, ad aver illuminato tutto il perimetro esterno della struttura, il comune di Montemurlo si è preoccupato di dotare tutte le finestre della palestra con inferriate, in modo da scoraggiare intrusioni dall’esterno.
Infine è stata realizzata una nuova recinzione tra il palazzetto dello sport e il vicino liceo artistico “Brunelleschi”. Anche questo come deterrente contro malintenzionati.
[masi — comune montemurlo]