MONTEMURLO. È stata conclusa durante le vacanze natalizie la ristrutturazione del terzo blocco di bagni della scuola primaria di Morecci, mentre entro la fine del mese di gennaio sarà pronto il quarto blocco di bagni.
Procede il progetto per il rinnovo di sei blocchi di bagni che si trovano ai due piani della scuola, per un costo di oltre 100mila euro.
Un intervento delicato, perché viene portato avanti dalla ditta incaricata contestualmente allo svolgimento delle lezioni scolastiche: «Abbiamo cercato di procedere nella maniera meno invasiva possibile – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai –. Quando è stato necessario abbiamo sospeso alcune lavorazioni particolarmente rumorose, preferendo rallentare l’intervento piuttosto che creare disagi.
«Contiamo di concludere tutti e sei i blocchi di bagni entro aprile e ringraziamo già da ora i bambini, le insegnanti e il personale della scuola per la pazienza e gli inevitabili disagi subiti in questi mesi, ma si tratta di lavori molto importanti che serviranno per garantire una scuola più bella e funzionale per tutti».
L’intervento prevede, infatti, la demolizione delle vecchie piastrelle, la sostituzione dei sanitari oramai vetusti e l’allargamento degli spazi, dove possibile, per rendere i servizi igienici più funzionali ed accessibili da parte dei bambini. Il restyling riguarda anche i bagni per i disabili, che saranno rinnovati e resi più funzionali.
Da febbraio, quindi, partiranno i lavori di rifacimento degli ultimi due blocchi di bagni, lavorazioni che saranno fatte in sequenza, una dopo l’altra. Per consentire lo svolgimento dei lavori saranno spostate tre classi della primaria, che nel giro di due mesi torneranno nelle loro aule, una volta che i bagni saranno rinnovati.
I bagni della scuola di Morecci richiedevano una manutenzione straordinaria ormai da tempo e per questo erano stati inseriti nel piano delle opere pubbliche del 2015. La tempesta di vento del 5 marzo, però, spazzò via gli 800 mila euro stanziati nel piano delle opere pubbliche, soldi che furono utilizzati dall’amministrazione per il ripristino dei danni.
[masi – comune montemurlo]