Gli interventi, da ieri, seguiranno l’ordine Bagnolo, Montemurlo, Mulino e Oste. La nuova modalità è stata adottata per l’impossibilità di stabilire i tempi di pulizia delle varie strade. La pulizia andrà avanti fino al completamento di tutte le strade
MONTEMURLO. A Montemurlo prosegue la pulizia straordinaria delle caditoie stradali ma cambiano le modalità per render l’intervento più efficace e ridurre i disagi per i cittadini. Da ieri mercoledì 2 ottobre la pulizia procederà per macro aree: prima sarà fatta la frazione di Bagnolo, poi si lavorerà su Montemurlo centro e il Mulino e infine si chiuderà su Oste, dove per altro sono state già pulite le caditoie delle strade più esposte al pericolo allagamenti. Spariscono dunque i divieti di sosta sulle varie strade per l’impossibilità di rispettare i tempi previsti nelle ordinanze, come spiega l’assessore alla difesa del suolo e ambiente, Alberto Vignoli:« Il Comune ha concordato con il gestore del servizio idrico integrato, Publiacqua, di cambiare la modalità di esecuzione degli interventi di pulizia per consentire una piena operatività, perché la programmazione puntuale, strada per strada, una volta superati i punti più critici, non si rende più necessaria.
Le autobotti che svolgono il servizio, infatti, a seconda delle strade, hanno bisogno di effettuare più o meno svuotamenti. Ciò dipende dalle condizioni in cui vengono trovate le caditoie stesse. Pertanto è più opportuno procedere con la pulizia per macro aree per rendere l’intervento più funzionale possibile».
Gli interventi iniziati alla fine di settembre proseguiranno fino a che non si otterrà l’intera copertura di tutte le strade del territorio.
La pulizia straordinaria delle caditoie di questi giorni va ad aggiungersi a quella ordinaria: «La concessione del servizio idrico integrato prevede che il gestore svolga ogni anno la pulizia del 110% delle caditoie , cioè tutto il Comune più un altro pezzo.— aggiunge l’assessore Vignoli —
Questo invece è un lavoro di pulizia straordinario svolto da Publiacqua in accordo con il Comune di Montemurlo per rispondere alle esigenze del territorio che dopo l’evento del 2 novembre 2023 e dell’8 settembre scorso presentava alcune criticità anche sotto il punto di vista di raccolta delle acque piovane».
A Montemurlo la pulizia delle caditoie rappresenta un’azione di breve periodo per risolvere il problema della sicurezza idraulica del territorio. In parallelo sta andando avanti lo studio complessivo sul rischio idraulico e idrogeologico, richiesto dal Comune a Publiacqua e già affidato a Ingegnerie Toscane, che dovrà mettere in luce le interconnessioni che si registrano tra il sistema fognario e il reticolo idrografico costituito da torrenti e vari corsi d’acqua.
Il sindaco Simone Calamai ha ribadito più volte nelle ultime settimane che c’è bisogno della certezza delle risorse per attuare gli interventi di messa in sicurezza del territorio, ma anche di meno burocrazia e di più azione dei vari enti che hanno la competenza sulla gestione delle acque dolci.
[masi —comune di montemurlo]