MONTEMURLO. Giunge al termine la rassegna Pari opportunità per diverse abilità, promossa dagli assessorati alle pari opportunità, cultura e pubblica istruzione per dare voce a storie di vita speciali, di tenacia e di rinascita dalla malattia.
A chiudere gli incontri sabato 27 maggio ore 10 alla Sala Banti (piazza della Libertà – Montemurlo) Corpi ipermoderni, la vita dopo il trapianto.
Laura Mazzeri, trapiantata di fegato, incontrerà i ragazzi della scuola media “Salvemini-La Pira” e tutti i cittadini che vorranno partecipare, e racconterà loro la sua esperienza di sofferenza e rinascita che ha deciso di raccogliere in un libro dal titolo Tra due vite. L’attesa, il trapianto, il ritorno (Giunti editore).
Nella vita di molti capita un qualche evento che segna il confine tra un prima e un dopo. Uno spartiacque. Per Laura questo spartiacque è il trapianto. Prima c’è il tempo sospeso dell’attesa, in cui la vita familiare scorre tra l’apparente normalità quotidiana e le assenze imposte da ricoveri sempre più frequenti. Un tempo nel quale contano i veri affetti, e che prepara alla prova più difficile: il momento temuto e desiderato dell’intervento.
«L’attesa del trapianto chiude il ciclo d’incontri dedicato alle diverse abilità. Tre testimonianze, quelle di Mario Ponti, del maresciallo Giangrande e ora quella di Laura Mazzeri che hanno colpito molto i ragazzi e che spero abbiano lasciato in loro un forte messaggio di speranza e tenacia; perché, nonostante tutto, un nuovo inizio è sempre possibile», conclude l’assessore al sociale e pari opportunità, Luciana Gori.
Per maggiori informazioni sulla rassegna si può contattare l’ufficio cultura e pari opportunità tel. 0574-558569 e-mail: promo.cultura@comune.montemurlo.po.it. L’ingresso all’incontro è libero e gratuito.
[masi — comune montemurlo]