montemurlo. È PARTITA LA FORESTAZIONE DELLE CASSE D’ESPANSIONE

L’intervento finalizzato a creare un luogo accogliente per gli uccelli migratori fa parte di un più vasto intervento sulla Piana Firenze- Prato portato avanti dalla Regione per un valore complessivo di 1 milione di euro. In tutto piantati 120 alberi nelle casse d’espansione del Funandola, Stregale e Meldancione

Cassa d’espansione dei torrenti Funandola, Stegale e Meldancione

MONTEMURLO. È partita lunedì scorso la piantumazione di ben 120 alberi nelle casse d’espansione dei torrenti Funandola, Stegale e Meldancione nella zona centrale del territorio comunale tra le frazioni di Montemurlo e Oste.

L’intervento, che sarà concluso ad aprile, fa parte di un più vasto progetto regionale di riforestazione delle aree densamente urbanizzate comprese nel Parco della Piana tra Firenze e Prato ed ha un valore complessivo di 1 milione di euro. In questi giorni, dunque, a Montemurlo è iniziata la piantumazione di farnie, frassini, pioppi e salici che hanno lo scopo, non solo di migliorare la qualità dell’aria, ma anche di rendere le casse di espansione un luogo accogliente per i volatili, soprattutto per il loro stazionamento durante la fase migratoria.

La Regione si occuperà poi di verificare l’attecchimento di tutti gli alberi, per un anno monitorerà la crescita degli alberi e provvederà alla sostituzione di quelli che dovessero seccare.

«Siamo molto soddisfatti dell’importante investimento che la Regione Toscana sta portando avanti anche sul nostro territorio. — sottolinea l’assessore all’ambiente, Alberto Vignoli – Accogliamo con piacere l’intervento di riforestazione delle casse di espansione che entra in sinergia con un altro progetto di “rinaturalizzazione” di queste importanti opere idrauliche che come Comune stiamo portando avanti in collaborazione con il WWF e il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno.

Anche in città si possono ricreare oasi faunistiche e zone umide all’interno delle quali offrire un ambiente protetto per tutelare specie arboree e animali come volatili, pesci, anfibi, che un tempo erano i veri padroni di questa vasta pianura».

Il Comune di Montemurlo ha affidato al Comitato per le Oasi Wwf dell’Area Fiorentina l’incarico per la redazione di un progetto di rivitalizzazione ecologico-paesaggistica delle casse di espansione dei torrenti Stregale – Funandola nei pressi di via Selvavecchia.

In quest’area, oltre a quelli piantati dalla Regione, l’amministrazione comunale provvederà a piantare altri alberi e specie arboree (cespugli, piante acquatiche ecc..). Inoltre saranno creati alcuni canali di collegamento tra le due casse di espansione e un sistema di regimazione delle acque che consentirà la nascita di alcuni stagni e laghetti. In questo modo si potrà garantire la sopravvivenza di molte specie animali acquatiche e anfibie anche durante il periodo estivo, quando di solito queste zone tendono a prosciugarsi.

«L’obbiettivo è quello di migliorare da un punto di vista naturalistico un’area centrale del nostro Comune, favorendo il ritorno di animali e piante una volta presenti in maniera consistente sul nostro territorio – conclude Vignoli – Un intervento che va nella direzione della sostenibilità e della promozione della qualità della vita nelle aree urbane»

[masi — comune di montemurlo]

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