In servizio a Montemurlo dal 1984, ha contribuito a far nascere la biblioteca comunale Della Fonte ed ha inventariato tutto il patrimonio librario. Dopo la pensione continuerà a prestare servizio volontario a supporto delle attività culturali
MONTEMURLO. Ultimo giorno di lavoro per Emanuele Giovannetti del servizio cultura, che da domani andrà in pensione per raggiunti limiti di età. Emanuele era entrato in servizio al Comune di Montemurlo nel 1984 dopo aver vinto un concorso per bibliotecario.
Grazie anche al suo lavoro a metà degli anni Ottanta è potuta nascere la biblioteca comunale Bartolomeo Della Fonte.
«Allora la biblioteca si trovava nello scantinato di via Toscanini,1. Mi ricordo che ho inventariato i primi fondi librari e conoscevo a memoria la collocazione degli oltre 20 mila libri, che componevano il nucleo originario della Della Fonte», racconta Giovannetti, che successivamente ha seguito il teatro in Sala Banti (ragazzi e stagione di prosa), le rassegne culturali estive e la promozione degli eventi culturali del territorio, come il Corteggio o A spasso con l’Oste.
In particolare, negli ultimi anni ha curato i rapporti con le associazioni, soprattutto in relazione alla richiesta dei patrocini. Emanuele Giovannetti, però, non rimarrà fermo a casa perché ha deciso di continuare a prestare servizio volontario di supporto alle attività culturali, in particolare il teatro.
«Ringrazio Emanuele per la dedizione e all’attaccamento al lavoro dimostrata in questi lunghi anni di lavoro e sono felice di sapere che potremmo continuare a contare sulla sua esperienza per la gestione delle attività culturali, in particolare per il teatro che ha sempre amato e seguito con attenzione», conclude il sindaco Simone Calamai, che è passato a salutare Giovannetti a Villa Giamari, dove si trovano gli uffici cultura e la biblioteca.
[masi —comune di montemurlo]