montemurlo. EMERGENZA ABITATIVA, IL COMUNE CERCA IMMOBILI

Panorama di Montemurlo
Panorama di Montemurlo

MONTEMURLO. Il Comune di Montemurlo cerca abitazioni da concedere in locazione a “canone sostenibile” a persone che, per motivi sociali o economici, non possono sostenere un affitto a prezzi di mercato.

Montemurlo, infatti, dal 2004 è stato inserito fra i comuni ad alta tensione abitativa. Gli sfratti per morosità sono aumentati costantemente nel tempo – complice anche la crisi economica che dal 2008 ha colpito il distretto – fino ad arrivare ai 180 del 2014 di cui 58 esecutivi.

Per affrontare, quindi, l’emergenza abitativa in maniera più efficace il Comune ha deciso di pubblicare un avviso pubblico per individuare una serie d’ immobili privati da dare in locazione a prezzi “calmierati”. Una soluzione che mira a garantire contemporaneamente una buona sistemazione a famiglie in difficoltà e un introito sicuro al locatario, anche se inferiore ai canoni del libero mercato.

“Anche nel 2015 sul fronte abitativo la situazione è preoccupante. A fine anno probabilmente avremo dati relativi agli sfratti ancora maggiori di quelli del 2014 – spiega l’assessore alle politiche sociali, Luciana Gori –. Come amministrazione cerchiamo di affrontare l’emergenza attraverso la concessione di contributi comunali e regionali (“scanso sfratto”), ma nei casi dove lo sfratto va avanti ci troviamo in grande difficoltà, perché non abbiamo più immobili liberi da concedere alle famiglie morose, che si trovano in mezzo alla strada. Per questo abbiamo deciso di chiedere aiuto ai cittadini che hanno case libere da poter affittare. In cambio il Comune ha previsto un contributo sul pagamento dell’Imu”.

L’Assessore Luciana Gori
L’Assessore Luciana Gori

I proprietari di case, libere da persone o cose ( sono escluse le abitazioni che rientrano nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9), in buono stato di manutenzione, dotate di impianti a norma e non oggetto di un altro contratto di locazione, possono rispondere all’avviso, in seguito al quale sarà costituito un elenco d’immobili disponibili. Al contratto verranno applicati i benefici fiscali previsti per i contratti stipulati con “cedolare secca”.

A tali benefici sarà aggiunta l’applicazione, ai fini IMU, dell’aliquota agevolata al momento dell’effettiva locazione e fino alla prima scadenza del contratto (tre anni dalla stipula). Inoltre, è prevista, per lo stesso periodo, anche l’erogazione di un contributo annuo in denaro determinato in base alle caratteristiche dell’abitazione offerta, che compenserà quanto versato ai fini Imu per l’immobile concesso in locazione.

L’incrocio fra “domanda e offerta” verrà fatto sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare e della superficie delle abitazioni disponibili. Il canone di affitto mensile previsto dall’avviso è di 250 euro per immobili fino da 50 mq di superficie, di 300 euro fino a 70 metri quadri, 320 fino a 90 metri quadri e 350 per abitazioni di oltre 90 metri quadri.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro le ore 12 del 31 dicembre 2015 utilizzando il modello allegato all’avviso che si può scaricare dal sito del Comune di Montemurlo www.comune.montemurlo.prato.it o richiedere all’Ufficio relazioni con il pubblico (via A. Toscanini, 1).

Le domande potranno essere consegnate a mano al protocollo del Comune di Montemurlo ( via Montalese, 474), a mezzo raccomandata a/r al Comune di Montemurlo “Servizi Sociali” ( via Montalese, 472 – 50013 Montemurlo) o tramite posta certificata (Pec) al seguente indirizzo: comune.montemurlo@postacert.toscana.it.

Alla domanda dovrà essere allegata la planimetria catastale dell’unità abitativa e misura dell’immobile e la fotocopia del documento di identità del dichiarante.

[masi – comune montemurlo]

Print Friendly, PDF & Email