montemurlo. EQUILIBRI DI BILANCIO 2017, RISPETTATE LE PREVISIONI

Il municipio di montemurlo

MONTEMURLO. Il consiglio comunale di Montemurlo, nel corso dell’ultima seduta, mercoledì scorso, ha approvato gli equilibri di bilancio 2017; a favore i consiglieri del Pd, contrari Forza Italia, Cinque stelle e Fratelli d’Italia. Un atto che per legge deve essere votato entro il 31 luglio e che, oltre a verificare la salvaguardia degli equilibri di bilancio, fa una ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e dei progetti.

Ad illustrare l’importante documento, nel corso della seduta, è stato il sindaco, Mauro Lorenzini, che ha spiegato come alla data del 12 luglio risultano confermate le previsioni di bilancio sia in entrata che in uscita, ad eccezione dei capitoli interessati dalle variazioni. Il bilancio risulta definito per la parte entrata e per la parte uscita per 28.528.342 di euro e permangono le condizioni di equilibrio sia nella parte corrente sia nella parte investimenti del bilancio di previsione 2017-2019.

Per quanto riguarda l’andamento della riscossione dell’Imu e della Tasi questa è in linea con le previsioni di bilancio. In particolare, l’Imu fino ad oggi contabilizzata ammonta a circa 2,2 milioni di euro e la Tasi a circa 4,5 milioni di euro. Per quanto riguarda la Tari, ha spiegato il sindaco «si è proceduto ad emettere le bollette della prima rata, pari ad un terzo del piano finanziario, cioè 1.847.570 di euro, mentre l’incasso è stato di circa 1.360.000 euro.

È dunque prevedibile che al termine della riscossione volontaria ci si attesti intorno ad una percentuale di entrate del 73 %, che è in linea con quanto verificato negli anni precedenti».

Mauro Lorenzini, Sindaco di Montemurlo

l Fondo crediti di dubbia esigibilità, previsto per legge per coprire il non riscosso, per la parte corrente ammonta ad 1.624.231 di euro e, dalle ultime verifiche di bilancio, risulta coerente con gli accertamenti sulle entrate di dubbia esigibilità.

Nel riepilogo dei residui attivi (cioè, le cifre da riscuotere) rimangono 9 milioni di euro — 7 milioni dei quali relativi alla Tari — mentre tra i residui passivi (debiti) a oggi ci sono 5,8 milioni di euro (4,5 milioni dei quali relativi alla Tari) per la difficoltà a riscuotere il dovuto e dunque a saldare le fatture di Alia relativamente alla tassa sui rifiuti.

«Relativamente alle situazioni di natura straordinaria che riguardano il bilancio è importante ricordare che la ragioneria comunale è stata allertata affinché possa, in caso di necessità stanziare le somme necessarie alla pulizia dei rifiuti di Piazza Oglio.— continua il sindaco Lorenzini — La situazione dovrebbe essere risolta in questi giorni, ma qualora il proprietario e il conduttore dell’immobile, a cui spetta l’onere della spesa, non si attivassero, il Comune è pronto a intervenire, salvo rivalersi attraverso il recupero coattivo di tali somme.

Il Comune ha sempre lavorato affinché fossero i proprietari a farsi carico dell’onere della pulizia ed evitare così che queste somme fossero a carico della collettività».

Piazza Oglio a Montemurlo

DEBITO FUORI BILANCIO. Tra gli altri atti all’ordine del giorno, il consiglio comunale ha votato la legittimità di un debito fuori bilancio, che ammonta a 24 mila euro più gli interessi, per un totale di circa 40 mila euro. Tale debito risale ad una causa del 2008 promossa da Elettro Line di Rosselli Roberto e Taddei Simone S.n.c. contro il Comune di Montemurlo per dei lavori svolti al Carbonizzo.

La sentenza di primo grado ha condannato il Comune al pagamento delle spese e dunque l’amministrazione dovrà pagare il dovuto anche se il sindaco Lorenzini, ha annunciato che “ricorrerà in appello contro questa decisione”.

Per coprire le spese sarà utilizzata la quota parte dell’utile distribuito da Consiag ai soci, in sede di approvazione del bilancio l’esercizio 2016.

VARIAZIONE DI BILANCIO. La prima variazione di bilancio votata dal consiglio comunale riguarda la parte corrente ed è pari a 218 mila euro per maggiori spese, tra queste i 48 mila euro stanziati dall’amministrazione comunale per far fronte all’emergenza alloggiativa, i 3mila euro di contributo all’affitto dell’immobile dei Vigili del fuoco, i 25 mila euro per gli adeguamenti sismici.

I 218 mila euro di maggiori spese, però, sono coperti da maggiori entrate pari a 123mila euro e da economie di spesa pari a 117 mila euro, per un totale di 240 mila euro.

La differenza tra maggiori entrate ed economie di spesa produce una differenza di 22 mila euro, soldi che saranno utilizzati dall’amministrazione comunale per acquistare un nuovo programma di contabilità e per il personale.

[ masi – comune di montemurlo]

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