MONTEMURLO. Montemurlo e il grande teatro, quello promosso grazie alla Fondazione Toscana Spettacolo onlus, sono oramai un’accoppiata vincente. Un legame forte che quest’anno, all’inizio di marzo, è stato spezzato dal Covid – 19.
La sala Banti è rimasta vuota per lunghi mesi e gli spettacoli in cartellone sono stati annullati. Ora il Comune di Montemurlo e Fondazione Toscana Spettacolo onlus provano a riallacciare i fili di un “discorso” interrotto repentinamente e portano nella bella cornice di Villa Giamari la rassegna Teatro nel parco, una selezione di eventi di teatro e di circo all’insegna della leggerezza e della comicità, per cercare di trovare una nuova serenità dopo le lunghe settimane di isolamento a causa del virus.
«Si torna finalmente in scena con lo spettacolo dal vivo con una rassegna adatta ad un pubblico di ogni età, frutto del legame speciale che abbiamo con l’amministrazione comunale di Montemurlo —dice Patrizia Coletta, direttrice di Fondazione Toscana Spettacolo onlus – Anche durante il lockdown da questa vicinanza sono scaturite diverse iniziative online, che ci hanno permesso di restare vicini al nostro pubblico.
Un pubblico che segue con passione e affetto la stagione teatrale in Sala Banti, tanto che ben il 70% (100 su 139) degli abbonati ha rinunciato ai voucher per gli spettacoli sospesi a causa del Covid, sostenendo così concretamente il proprio teatro e i lavoratori del settore».
GLI SPETTACOLI DELLA RASSEGNA TEATRO NEL PARCO
Si parte giovedì 23 luglio (ore 21.30, come per tutti gli spettacoli), con lo show di Ugo Sanchez Jr. – l’irriverente clown creato da Guido Nardin – che ora condensa numeri provenienti da più di dieci anni di spettacoli in Rio Boom Boom. È un lavoro esilarante, con un forte coinvolgimento del pubblico, che sa giocare con un chitarrino e con pistole ad acqua per conquistare grandi e piccini.
A seguire, giovedì 30 luglio, arriva Toscanacci. Paolo Hendel, Andrea Kaemmerle, Michele Crestacci portano in scena lazzi e provocazioni, accostando energie e tecniche eterogenee.
Gli artisti si ispirano alle grande comicità toscana – da Boccaccio a Collodi, da Malaparte a Bianciardi – per mettere in scherzo i grandi dubbi dell’umanità e le sue debolezze. “Solo l’ironia salverà il mondo”, è l’assioma su cui si basa questo spettacolo dove le risate, e le emozioni, sono garantite.
La rassegna si conclude giovedì 6 agosto con Katia Beni e il suo Tutto sotto il tetto, scritto a quattro mani dall’attrice con Donatella Diamanti, nota per la sceneggiatura di note fiction tv.
Al centro, il sogno di avere una casa di proprietà, una meta tanto agognata che quando si concretizza si rivela ricca di contraddizioni. Ecco allora un viaggio tragicomico tra mutui infiniti, con l’ultima rata che sarà pagata probabilmente da una badante, estenuanti lavori di ristrutturazione, e poi complesse relazioni con i nuovi vicini e molti episodi di vita quotidiana.
« Il miglioramento della situazione sanitaria ci ha permesso di programmare una serie di iniziative culturali estive, di cui il “Teatro nel Parco” con Fts rappresenta il fulcro. — spiega il sindaco Simone Calamai – Eventi per far vivere tutte le frazioni e regalare un’estate, seppur nell’osservanza delle norme anti-contagio, di svago e divertimento»
Biglietti popolari e quasi simbolici per la rassegna “Teatro nel parco”. Il biglietto della rassegna costa 5 euro, solo 3 euro il ridotto per gli abbonati alla stagione di prosa in Sala Banti 2019-2020. Previsti 98 spettatori, fino a 120 se appartenenti allo stesso nucleo familiare.
[masi —comune di montemurlo]