MONTEMURLO. Ieri mattina l’assessore regionale all’ambiente, Federica Fratoni, accompagnata dai consiglieri regionali Nicola Ciolini e Ilaria Bugetti, e dal sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, ha fatto visita all’Ecocentro di via dell’Agricoltura a Bagnolo.
L’impianto, appartenetene al Gruppo Esposito di Gorle (Bergamo), è l’unico presente in Toscana (l’azienda possiede in totale otto stabilimenti distribuiti tra Lombardia, Emilia Romagna, Friuli) e rappresenta una tecnologia innovativa per il trattamento ed il recupero dei rifiuti provenienti prevalentemente dallo spazzamento stradale e in parte dalla pulizia delle spiagge.
Il titolare del Gruppo, Ezio Esposito, ha presentato all’assessore Fratoni i processi di lavorazione e le tecnologie adottate, che consentono di ridurre sensibilmente il quantitativo di rifiuti conferiti in discarica, oltre al recupero di materiali “pregiati” come l’alluminio.
“In un quadro normativo che ci spinge verso il potenziamento della raccolta differenziata e il recupero dei materiali, l’impianto Ecocentro assolve pienamente a questi obbiettivi di legge ed anche, aggiungerei, di buon senso”, ha commentato l’assessore regionale Federica Fratoni.
A farle eco i consiglieri regionali Nicola Ciolini e Ilaria Bugetti e quest’ultima ha aggiunto: “Ecocentro è un bell’esempio di come, grazie ad un’invenzione tutta italiana, si stia affrontando il problema dello smaltimento dei rifiuti e della sostenibilità. È un grande orgoglio avere sul territorio una realtà come questa e obbligo della politica è tenerne conto e lavorarci insieme nell’interesse dell’ambiente e del futuro dei cittadini”.
I rifiuti provenienti dallo spazzamento stradale costituiscono circa il 5% dei rifiuti urbani totali prodotti, convenzionalmente conferiti nelle discariche.
Il Gruppo Esposito ha adottato una tecnologia innovativa che ne permette il trattamento per ottenere materie prime da riutilizzare nel settore dell’edilizia.
Il 60% del materiale che entra nello stabilimento dell’Ecocentro, infatti, esce sotto forma di sabbia e ghiaia che viene riutilizzata per settore gli asfalti e del calcestruzzi ed evita così il consumo di nuovo suolo (cave, escavazione di alvei fluviali).
«Montemurlo non è solo tessile. L’Ecocentro rappresenta un’azienda innovativa nel settore della sostenibilità ambientale e sono felice che l’assessore Fratoni abbia avuto modo di conoscere questa realtà imprenditoriale. L’auspicio è che anche la Regione Toscana possa avvalersi di questo sistema di trattamento dei rifiuti urbani», ha concluso il sindaco, Mauro Lorenzini.
Lo scorso autunno lo stabilimento Ecocentro di via dell’Agricoltura ha anche ricevuto il prestigioso premio del Presidente della Repubblica per la sostenibilità e per il basso impatto ambientale (recupero e depurazione delle acque di lavorazione e autosufficienza energetica garantita da un impianto fotovoltaico da 120Kw).
[masi – comune montemurlo]
