MONTEMURLO HA IL CONSULENTE PER LA MOBILITÀ DEI DISABILI

Il Sindaco Lorenzini e l’Assessore Calamai con Davide Lucarelli al parco di via Micca dov’è stato installato il parapetto
Il Sindaco Lorenzini e l’Assessore Calamai con Lucarelli al parco di via Micca dov’è stato installato il parapetto

MONTEMURLO. Il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini, ha nominato Davide Lucarelli proprio “consulente” sui problemi legali alla mobilità dei disabili.

“Ho chiesto a Davide di essere una sentinella attiva sul territorio e d’informarmi sugli eventuali problemi che incontra spostandosi in città – dice il primo cittadino –. Quando ti muovi su una sedia a rotelle come Davide, infatti, la prospettiva della mobilità cambia e spesso i piccoli ostacoli diventano insormontabili. Come amministrazione comunale vogliamo continuare a lavorare per avere una città accessibile a tutti, talvolta bastano piccoli accorgimenti per migliorare la qualità della vita. I suggerimenti che ci arriveranno da Davide, com’è successo per il giardino di via Micca, saranno preziosi”.

Un primo obbiettivo, intanto, è già stato raggiunto, perché proprio dopo la segnalazione di Davide Lucarelli, il Comune di Montemurlo ha provveduto a mettere dei parapetto metallici di fronte all’entrata del giardino “Erasmo Meoni”, che separano il parcheggio dal passaggio pedonale, ora ben delimitato. Prima succedeva che le auto parcheggiassero l’una di fianco all’altra andando ad occupare il passaggio riservato ai pedoni e ai disabili.

Se per una persona che cammina sulle proprie gambe era facile aggirare l’ostacolo, per Davide Lucarelli, un cittadino di Bagnolo da tempo costretto su una sedia a rotelle, uscire dal giardino per rientrare a casa diventava un’impresa e molte volte doveva aspettare molto tempo prima che gli automobilisti togliessero le auto.

“Il lavoro è stato ben fatto e il Comune ha soddisfatto a pieno le mie esigenze – commenta Davide Lucarelli –. Ora posso uscire ed entrare senza problemi dal giardino che frequento con assiduità durante queste giornate di caldo intenso. A differenza di molte persone nelle mie stesse condizioni, a me piace muovermi per la città senza preclusioni. La mia è una lotta per l’indipendenza. A Montemurlo non ho mai trovato problemi, cosa che non posso dire di Prato dove in alcune strade sono stati realizzati degli scivoli per disabili in entrata senza pensare poi all’uscita. È necessario denunciare queste situazioni per migliorare la vita delle persone disabili che non devono essere costrette ad stare segregate in casa”.

Una considerazione pienamente condivisa dall’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai, che dice: “Il Comune riserva un’attenzione costante verso l’abbattimento delle barriere architettoniche su tutto il territorio. Il punto di vista di Davide è particolarmente importante per cercare di andare incontro alle esigenze degli utenti deboli della strada (disabili, anziani, bambini ecc..) e per migliorare sempre più la sicurezza e la qualità della vita sul territorio”.

Al giardino di via Micca, oltre al parapetto, l’amministrazione comunale ha anche risolto il problema dell’uscita dal parco su via Labriola, dove lo scivolo esistente presentava uno sbalzo difficilmente percorribile dalle sedie a rotelle. Ora la pendenza è stata resa più lieve ed il passaggio è diventato agevole, come confermato da Lucarelli. L’attenzione del Comune verso le esigenze delle persone con disabilità da sola, però, non può bastare, come ricorda il sindaco Lorenzini: “Ci vuole un cambio di mentalità e più civiltà. Chiedo a tutti i montemurlesi di avere più rispetto per gli altri, a non parcheggiare sui posti riservati ai disabili, a non bloccare le uscite e gli “scivoli” riservati a chi si muove su una sedia a rotelle o su un passeggino. Talvolta basta davvero poco per migliorare le cose. Il Comune, comunque, continuerà a vigilare per garantire il diritto alla mobilità di tutti”.

[masi – comune montemurlo]

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