MONTEMURLO. Sono trascorsi già dieci anni da quel 6 giugno 2007, giorno dell’inaugurazione della nuova tenenza dei carabinieri e ieri Montemurlo ha voluto festeggiare l’importante traguardo con una cerimonia che si è svolta in via Nassiriya, sede del comando, alla quale hanno preso parte numerose autorità civili e militari e i rappresentanti dell’associazionismo locale.
Il sindaco Lorenzini nel suo intervento ha ringraziato i carabinieri per il quotidiano lavoro a favore della sicurezza del territorio: « Se Montemurlo è ancora un’isola felice lo dobbiamo a loro. Un controllo discreto ed efficace, apprezzato dai cittadini e dalle imprese».
Lorenzini ha ricordato poi il percorso che dieci anni fa portò a centrare l’obbiettivo dell’elevazione della locale stazione carabinieri di via Montalese a tenenza: « un cammino fatto di impegno trasversale e sinergico tra le varie forze politiche, per il quale dobbiamo ringraziare gli amministratori di allora, di maggioranza e di opposizione, il sindaco Ivano Menchetti e i vertici dell’Arma».
Una tenenza, quella di Montemurlo, che ha un ruolo strategico e baricentrico rispetto a due grandi realtà vicine come Prato e Pistoia e che è funzionale, non solo al controllo del territorio comunale, ma più in generale di tutta l’area: « i carabinieri sono cresciuti con il Comune. Oramai Montemurlo non è più periferia ma un centro sociale, culturale e industriale, che guarda al futuro con la voglia di crescere, coniugando qualità della vita e benessere economico. La presenza degli uomini e delle donne in servizio alla tenenza è garanzia della nostra sicurezza e tranquillità».
Anche il capitano Sara Pini, comandante della Compagnia di Prato, nel suo intervento ha sottolineato il legame indissolubile tra i carabinieri e la comunità ed ha apprezzato l’intervento dei ragazzi dell’orchestra scolastica della scuola media “Salvemini-La Pira”, che ha eseguito l’inno di Mameli e alla Virgo Fidelis, patrona dei carabinieri.
Il sindaco ha poi consegnato al comandante della tenenza, Quintino Preite, a nome dell’amministrazione comunale di Montemurlo una targa celebrativa della ricorrenza, mentre il parroco, don Jarek ha benedetto la struttura, ha ricordato tutti i carabinieri in servizio e in congedo e ha invocato la protezione della Virgo Fidelis.
La cerimonia è stata aperta dall’alzabandiera e quindi dagli onori ai caduti. Nel parterre erano presenti il comandante provinciale dei Carabinieri di Prato, il tenente colonnello Marco Grandini, il capitano Sara Pini, il primo comandate della Tenenza di Montemurlo, il capitano Enrico Vellucci, il maresciallo Elia Alioto, oltre al comandante in carica, il luogotenente, Quintino Preite.
Tra gli altri c’erano l’ex sindaco di Montemurlo, Ivano Menchetti, l’ex senatore, Roberto Ulivi, il dirigente della divisione di polizia anticrimine della questura di Prato, Rita Cascella, il vice comandate dei vigili del fuoco, il rappresentante della guardia di finanza, il consigliere regionale, Nicola Ciolini, gli assessori Giuseppe Forastiero, Luciana Gori e Simone Calamai, la presidente del consiglio comunale, Antonella Baiano e alcuni consiglieri comunali. Numerose anche le associazioni di volontariato e d’arma locali presenti alla cerimonia, tra le quali l’Auser Montemurlo, il Gruppo storico, il Cisom, il gruppo alpini Montemurlo, l’associazione nazionale Carabinieri in congedo di Montemurlo con il suo presidente, Vito Messineo, la Misericordia di Montemurlo e di Oste, la Vab, il Lions Montemurlo, l’associazione “Borgo della Rocca”, l’Avis, Aido, la Croce d’oro di Montemurlo.
La torta celebrativa dei dieci anni è stata offerta dalla pasticceria Victory di Bagnolo.
[masi — comune montemurlo]