montemurlo. IL “PANIERE SOSPESO” DI ANT AI CITTADINI ALLUVIONATI DI VIA GRAMSCI E DI VIA RIVA

La generosità dei cittadini e delle tante aziende a favore delle famiglie alluvionate della provincia di Prato. I pacchi consegnati dal sindaco con la responsabile della Fondazione Ant, Benedetta Leoni. Calamai: «Un gesto di vicinanza a chi sta ancora soffrendo le conseguenze dell’alluvione»

MONTEMURLO. Ant, la fondazione che si occupa di assistenza domiciliare gratuita e specializzata ai malati di tumore, questa volta scende in campo per portare solidarietà e vicinanza alle famiglie che si trovano in gravi difficoltà socio-economiche a causa delle recenti alluvioni che hanno colpito il territorio. Mercoledì mattina sono stati distribuiti in via Gramsci a Oste e in via Riva a Bagnolo, due delle zone tra le più colpite dall’alluvione, i “panieri sospesi”, una strenna natalizia, composta da prodotti alimentari d’eccellenza di aziende del territorio, che sono stati donati per far arrivare un sorriso a chi sta vivendo un momento di difficoltà.

Tanti i donatori che hanno scelto di regalare il paniere delle Eccellenze SOSpeso, con un’offerta minima di 25 euro. Il sindaco Simone Calamai, la responsabile della Fondazione Ant, Benedetta Leoni e alcuni volontari Ant hanno fatto arrivare direttamente a casa delle famiglie alluvionate il Paniere. Dopo Montemurlo la distribuzione dei panieri proseguirà a Sant’Ippolito di Prato, in coordinamento con le autorità cittadine.

«Ant è da sempre vicino ai malati di tumore e alle loro famiglie e siamo felici che la Fondazione abbia pensato alle zone alluvionate per portare un gesto concreto di vicinanza e solidarietà in prossimità del Natale – dice il sindaco Simone Calamai –

Durante la distribuzione dei panieri Ant ho avuto modo di visitare tante abitazioni e, a distanza di 45 giorni dall’alluvione, le difficoltà nelle case colpite sono ancora moltissime, senza contare le famiglie che ancora non sono potute rientrare. Sono fondamentali gli aiuti e gli stanziamenti che il governo deve mettere in campo oggi per aiutare queste famiglie che si trovano senza più mobili, elettrodomestici, automobili. Persone che hanno perso tutto e che hanno bisogno di una mano per ripartire»

Il dono è il paniere delle eccellenze di Fondazione ANT ormai un l’appuntamento fisso delle festività natalizie, pensato da Fondazione ANT per celebrare la ricchissima tradizione enogastronomica del territorio e realizzato grazie alla generosità di numerose aziende locali. Il Paniere delle Eccellenze, giunto al suo settimo anno consecutivo, è il progetto grazie al quale ANT ha messo in rete il tessuto economico e sociale della Toscana: si tratta infatti di un contenitore di eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche locali (vino, olio, biscotti, miele, tartufo, marmellate e tanto altro ancora) e di esempi virtuosi di responsabilità etica e sociale nei confronti dei malati di tumore, oltre che di uno strumento per l’educazione alla corretta alimentazione.

Il Paniere solidale gode del patrocinio della Regione Toscana, con il sostegno di Vetrina Toscana, l’originale progetto della Regione in collaborazione con Unioncamere che unisce tipicità, autenticità dei territori e attenzione all’ambiente. Partecipano a Vetrina Toscana tutti coloro che offrono esperienze enogastronomiche : ristoranti, botteghe e produttori ma anche agriturismi, strade del vino, cantine, birrifici, oleifici, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio e alberghi : al momento quasi duemila imprese, che compongono una delle più grandi reti agroalimentari in Italia. A tavola ci si prende cura dell’ambiente e della nostra salute grazie a scelte consapevoli: dall’utilizzo dei prodotti locali, al ricorso al biologico e alla filiera corta, dalla stagionalità delle materie prime alla lotta allo spreco alimentare.

Un progetto all’apparenza semplice ma portatore di un grande valore solidale perché sancisce l’alleanza tra aziende, cittadini e non profit a favore di chi è in difficoltà.

«Rinnoviamo anche quest’anno il rito del Paniere sospeso – commenta Tiziano Sperandini, delegato ANT di Prato e Pistoia — Un’idea semplice ma che raddoppia la solidarietà perché sostiene l’assistenza medica domiciliare ai malati di tumore e regala un momento sereno e gustoso a persone in difficoltà. Il dono, quello lontano dalle logiche del consumo, è il significato più profondo del Natale»

Si ringrazia per la generosità e la vicinanza l’ Associazione Tutti per Feno, Le aziende Smurfit Kappa Italia, Gruppo Vale- Accademia della Sicurezza e Manteco. Il Signor Amerigo, Alberto e Adolfo, la Signora Lucia, Stefania, Ilaria e Jane.

Comunicato congiunto Ant e Comune di Montemurlo

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