MONTEMURLO. Da poche ore è calato il sipario sulle Olimpiadi di Rio 2016, che hanno regalato un ricco “bottino” a Montemurlo.
Il bellissimo argento nel double-trap di Marco Innocenti, però, non è l’unico successo che il Comune sotto la Rocca conserva nel medagliere: il 2016 è un anno di grandi conferme per lo sport montemurlese.
È solo di pochi giorni fa la notizia che il diciannovenne Lorenzo Dalla Porta correrà nello Sky Racing Team VR46 di Valentino Rossi, un traguardo che premia la tenacia del motociclista montemurlese, formatosi sulla pista “Il Geko” di Oste.
A fine maggio scorso, invece, l’amministrazione comunale ha festeggiato la conferma di un altro ventenne di Oste, Leonardo Mantelli, che a Rovigo ha conquistato lo scudetto della massima serie di rugby con il “Femi cz Rovigo delta rugby” e ha contribuito a riportare nella città veneta un titolo atteso da 26 anni.
È di Montemurlo anche la campionessa mondiale di boxe thailandese: la trentunenne Emily Wahby, che lo scorso aprile si è laureata campionessa nella categoria 57 kg ai Campionati Mondiali di Muay Thai Wmo.
E come non parlare di Jacopo Luchini, 25 anni, privo di una mano fin dalla nascita, è una potenza sullo snowboard cross, tanto da essere stato selezionato per far parte della nazionale italiana di sport invernali paralimpici, che si terranno nel 2018 nella città sudcoreana di Pyeong Chang.
«Montemurlo, pur essendo una piccola realtà, riesce ad esprimere grandi talenti – dice il sindaco Mauro Lorenzini –. Questo significa che il terreno fertile per lo sport c’è, ma bisogna aiutare concretamente gli atleti, anche e soprattutto degli sport considerati minori: più strutture e più sostegno economico.
«Campioni come Emily Wahby o Jacopo Luchini mi hanno più volte rappresentato la difficoltà di conciliare il lavoro con gli intensissimi allenamenti, indispensabili per raggiungere altissimi livelli. Il Governo potrebbe prendere spunto dalla Gran Bretagna, seconda nel medagliere olimpico, un Paese molto simile al nostro che ha deciso di scommettere sullo sport, attraverso anche particolari forme di finanziamento, come le lotterie nazionali e gli incentivi agli atleti che portano a casa il risultato».
Solo pochi giorni fa il sindaco Lorenzini aveva richiamato l’attenzione sulla necessità di investire in impianti sportivi adeguati.
«È stata un’annata di grandi soddisfazioni – conclude l’assessore allo sport, Giuseppe Forastiero –. Stiamo preparando una festa popolare per l’argento di Marco Innocenti, ma anche la nuova edizione dell’Atleta dell’anno, la manifestazione voluta dal comune di Montemurlo per premiare tutte le eccellenze dello sport montemurlese, dai grandi campioni, fino ai piccoli atleti che iniziano a muovere i primi passi nell’agonismo».
[masi – comune montemurlo]