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MONTEMURLO. Pauroso incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, venerdì scorso 12 maggio intorno alle 18:40, sulla via Montalese in prossimità dell’intersezione con via Selvavecchia, alla cosiddetta curva Raveggi.
Lo scontro tra i due veicoli, una Smart condotta da un uomo di anni 58 residente a Pistoia e una Bmw con alla guida una donna di anni 48 di Montemurlo, è avvenuto in curva ed è stato causato dall’invasione della corsia opposta da parte di una delle autovetture.
L’urto è stato particolarmente violento, tanto che si sono azionati tutti gli airbag delle auto coinvolte. Ad avere la peggio è stata la donna, che ha riportato per fortuna solo lievi lesioni, giudicate guaribili in pochi giorni.
A finire sul “banco degli imputati”, però, purtroppo ancora una volta è l’alcol alla guida. La Polizia municipale di Montemurlo, intervenuta sul luogo dell’incidente per compiere i rilievi del caso, infatti, ha rilevato che il conducente della Smart aveva un tasso alcolemico pari a 2,44 g/l e 2,42 g/l, cioè le quantità accertate erano quasi cinque volte oltre limite consentito e rientrano nella fascia più alta, quella sopra 1,5 g/l, che prevede anche le sanzioni più gravi. La violazione comporta il ritiro della patente di guida (sospensione da uno a due anni) ed il sequestro del veicolo, oltre che la denuncia alla Procura della Repubblica.
«Il problema dell’alcol alla guida non riguarda solo i giovani e questo nuovo caso ce lo dimostra.— commenta l’assessore alla polizia municipale, Rossella De Masi — Per questo il comune di Montemurlo continuerà a lavorare sulla percezione della cultura della sicurezza stradale di ragazzi e adulti sia attraverso il progetto La strada giusta, sia attraverso controlli sulla strada, mirati alla repressione della cattiva abitudine di bere e poi mettersi alla guida».
[masi — comune montemurlo]