MONTEMURLO. Il Comune di Montemurlo ha aderito alla campagna “Nastro Rosa” della Lilt, lega italiana per la lotta ai tumori, che vuole sensibilizzare un sempre più ampio numero di donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, attraverso l illuminazione di un palazzo o di un luogo significativo per la città con il colore rosa.
L’amministrazione ha scelto di illuminare di rosa la scritta Comune di Montemurlo che si trova all’ingresso della città, tra la Nuova Provinciale Montalese e la via Rosselli.
Durante tutti i fine settimana di ottobre, a partire da stasera, 6 ottobre, ogni sabato e domenica sera la grande scritta avrà il colore della campagna “Nastro rosa”, che si svolge in tutta Italia ed è giunta ormai alla XXVI edizione.
« Si tratta di un gesto simbolico che vuole richiamare l’attenzione sul fattore “prevenzione” nella lotta ai tumori — spiega il vice sindaco, Simone Calamai — Rispetto a quanto previsto dalla campagna “Nastro Rosa” a livello nazionale Montemurlo ha deciso di illuminare la scritta di rosa non solo il sabato ma anche la domenica.
La scelta della scritta all’ingresso della città è significativa, perché è un punto centrale e ben visibile a tutti, non solo ai montemurlesi ma anche a tutti coloro che transitano sulla Nuova Montalese».
Anche l’assessore alle politiche sociali, Luciana Gori sottolinea l’importanza della prevenzione: « In questi anni l’amministrazione comunale ha lavorato tanto sul fronte della diagnosi precoce per combattere malattie terribili come i tumori.
Vorrei ricordare la campagna di visite urologiche gratuite per la prevenzione del cancro alla prostata tutt’ora attiva o quella per la prevenzione delle neoplasie femminili che abbiamo portato avanti negli anni passati. L’investimento in prevenzione è un guadagno per tutti e il compito di un’amministrazione è anche quello di sensibilizzare la comunità su questi temi ».
[masi — comune di montemurlo]