Domenica 21 febbraio l’iniziativa del Centro culturale La Gualchiera, con il sostegno del Comune, ha portato una ventata di buon umore agli ospiti della Rsa, costretti dal Covid all’isolamento
MONTEMURLO. “I messaggi in bottiglia”— l’iniziativa di consegne poetiche a domicilio promossa dal Centro culturale La Gualchiera con il sostegno del Comune di Montemurlo — sono arrivati anche alla Rsa di Cicignano, un luogo speciale dove, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria, c’è tanto bisogno di sentire affetto e vicinanza.
Gli artisti della Gualchiera, della Compagnia ZiBa e di Teatro Insonne, prima di partire per le consegne poetiche a domicilio, infatti, si sono recati nel piazzale di fronte all’entrata della Rsa di Cicignano e, a distanza di sicurezza, hanno regalato ad una decina di ospiti della struttura riuniti nell’atrio, poesie, canti e musica che così hanno riscaldato una domenica d’inverno di un anno segnato dalla pandemia, dall’isolamento e dal distanziamento.
«La bellezza dell’arte e la potenza del teatro da vivo hanno fatto ancora una volta breccia nei cuori dei destinatari dei messaggi poetici.— commenta l’assessore alla cultura del Comune di Montemurlo, Giuseppe Forastiero — Una bellissima iniziativa che ha riscosso tanto successo, commosso ed emozionato».
Il centro culturale la Guachiera a marzo pubblicherà un video che racchiude l’intera esperienza.
«Ma noi speriamo di replicare presto queste performance sotto casa dei montemurlesi, perché lo spettacolo dal vivo e l’arte non si devono fermare mai, solo trasformare», concludono gli artisti del centro culturale La Gualchiera.
[masi —comune di montemurlo]