MONTEMURLO. Con un’ordinanza del 20 luglio scorso, la Corte d’Appello di Firenze ha accolto le tesi dell’amministrazione comunale di Montemurlo in merito alla questione della ex discarica delle Volpaie.
La decisione del tribunale, infatti, è nettamente favorevole al comune nella vertenza sulle opposizioni presentate dalla società Parugiano riguardo alla stima dell’indennità pagata dall’amministrazione nel 2012 per l’esproprio dei terreni dove sorgeva la discarica.
La Corte d’Appello, con un’articolata decisione, ha accolto le tesi sviluppate dall’amministrazione comunale ed ha respinto le pretese della controparte. In questi anni la società Parugiano ha tentato, tramite vie legali, di vedersi riconosciuta un’indennità superiore a quanto pagato dal comune (circa 300 mila euro) e molto di più rispetto alleffettivo valore dei terreni espropriati.
Soddisfazione per l’esito della causa è stata espressa dal sindaco del comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, che dice: «L’ordinanza della Corte d’Appello dimostra le ragioni dell’amministrazione comunale nei confronti del privato che vantava pretese assurde, in quanto il comune ha già pagato una somma equa per l’esproprio dei terreni».
In esecuzione dell’ordinanza, il comune non dovrà corrispondere altre somme rispetto ai circa 300mila euro già versati nel 2012.
La Corte d’appello ha anche condannato la Parugiano srl all’integrale pagamento delle spese legali. Il comune di Montemurlo, nell’affrontare la causa legale, si è avvalso del geometra Davide Giustarini, dipendente comunale, per predisporre la consulenza tecnica di parte, con un notevole risparmio di risorse per le casse pubbliche.
[masi – comune montemurlo]
