MONTEMURLO. L’appello del dirigente scolastico del liceo artistico “Brunelleschi”, Tiziano Pierucci, non è caduto nel vuoto. Questa mattina il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini, ha preso carta e penna e ha scritto alla Ministra all’Istruzione, Valeria Fedeli, per chiedere l’intervento del Governo sull’annosa questione della mancanza di aule e laboratori.
Una scuola che, in appena sette anni, ha visto più che raddoppiare gli iscritti, passando dai 264 alunni del 2010 agli attuali 520. E a settembre prossimo non andrà meglio, perché i dati sulle iscrizioni dicono che saranno 130 i nuovi arrivi.
«Mi sento particolarmente vicino alla Ministra anche in virtù del comune percorso d’impegno all’interno del sindacato e in particolare nella Filtea. Ho ritenuto quindi naturale chiedere il suo intervento, affinché studenti, insegnanti e famiglie possano avere una scuola adeguata a garantire l’accoglienza di tutti (penso agli alunni con disabilità che hanno bisogno di particolari accortezze) e la crescita professionale.
«Il nostro distretto tessile d’eccellenza, infatti, ha bisogno di giovani preparati ad affrontare le nuove sfide del mercato del lavoro. Ma si può competere solo se si arriva in azienda preparati.
“Non può esistere un liceo artistico (che tra gli altri ha anche un importante “indirizzo moda”) che non possa offrire ai propri alunni spazi laboratoriali, dove apprendere e formarsi. Ho chiesto quindi alla Ministra di aiutarci a mettere in pratica la buona scuola.
«L’edilizia scolastica, dopo la riforma Delrio è rimasta di competenza delle province, ma questo non ferma il sindaco Lorenzini, che è deciso a trovare una soluzione: « Sulla questione potevo fare lo scarica barile, dicendo che non si tratta di una materia di competenza del Comune, ma a me interessa trovare gli spazi che mancano, non fare inutili polemiche.
«Come ho scritto alla Ministra, il comune di Montemurlo, se arriveranno i fondi del Governo, è disponibile ad utilizzarli per l’ampliamento dell’edificio scolastico. Tra l’altro ho appreso dalla stampa che, dopo il de-potenziamento, la Provincia non ha i tecnici necessari a seguire la fase della progettazione. Anche in questo senso Montemurlo è disponibile a utilizzare le proprie professionalità interne».
Dunque, il sindaco Lorenzini non si tira indietro e, anzi, tende la mano alla scuola per trovare quanto prima risposte adeguate « a garantire un diritto costituzionalmente riconosciuto: quello all’istruzione».
Il sindaco chiude poi la lettera alla Fedeli rivolgendole un invito a visitare il liceo “Brunelleschi” e rendersi conto in prima persona da una parte della situazione della mancanza di spazi e dall’altra a scoprire le grandi potenzialità che l’istituto rappresenta per il territorio e più in generale per il distretto.
[masi – comune montemurlo]