MONTEMURLO. Aggregazione sociale per combattere il degrado. È questa la formula usata dal comune di Montemurlo per dare nuova vita al giardino di via Palagrane, fino a qualche tempo fa non molto frequentato dai cittadini della zona e talvolta utilizzato in maniera impropria.
Grazie ad un investimento di 25 mila euro il parco ha trovato nuove funzioni che hanno già attratto tante persone: una nuova area sgambatura cani, sollecitata da un gruppo di cittadini della zona e un campetto da basket dove ritrovarsi a fare due tiri a canestro.
Stamattina si è svolto il taglio del nastro ufficiale alla presenza del sindaco Mauro Lorenzini e dell’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai. A inaugurare il nuovo campo da basket erano presenti anche alcuni giovani giocatori dell’asd “Montemurlo basket” che, con tanto di fascia da sindaco, hanno partecipato al taglio del nastro.
«Questo giardino era poco utilizzato e qualche tempo fa si erano verificati alcuni episodi di degrado – dice il sindaco Lorenzini –. Per questo il comune di Montemurlo ha deciso d’intervenire per ridare un nuovo volto al tutta l’area e favorire l’aggregazione sociale».
L’area sgambatura cani è la terza del comune, dopo quelle esistenti in via Bicchieraia a Montemurlo e in via Toti a Oste. Una porzione del giardino, infatti, è recintata, dotata di un cancelletto per l’ingresso e di una fontanella.
Lo spazio, dedicato al benessere e all’attività motoria in piena libertà dei cani, è stato dotato inoltre di alcune panchine e di cestini per l’immondizia. La nuova area sgambatura risponde alle esigenze dei numerosi proprietari di cani di Montemurlo centro, rappresentati da Veronica Romei, che chiedevano un nuovo spazio, dove portare i propri amici a quattro zampe, in aggiunta all’area di via Bicchieraia.
«Il recupero funzionale del giardino ci ha permesso di riqualificare tutta l’area che è stata suddivisa in tre zone distinte: il gioco, l’area sgambatura cani e l’area verde – aggiunge l’assessore Calamai –. Un restyling complessivo in modo che il parco possa essere utilizzato e vissuto da tutti. I primi riscontri che abbiamo sono già molto positivi».
Nel giardino sono state piantumate nuove siepi e alberi per garantire l’ombreggiatura in estate e sono state aggiunte anche delle nuove panchine. La ditta Quarrata Scavi due, che si è aggiudicata l’appalto, si è occupata anche della sistemazione dei vialetti pedonali e di alcuni muri di recinzione.
Infine, sempre nella logica della lotta al degrado, tutto il giardino è stato illuminato per garantire maggiore sicurezza e consentirne la fruibilità anche durante le ore serali. Tra le altre sistemazioni degne di nota, nell’ambito dei lavori al giardino, è stata sistemata anche la cabina elettrica che si trova sul lato di via Udine.
Il gruppo di artisti montemurlesi “Pattern nostrum”, composto da Stefano Roit e Chiara Lanzillotta, ha decorato il manufatto con decorazioni di “arte urbana”, che hanno reso la zona ancora più gradevole.
[masi – comune montemurlo]