MONTEMURLO. Il consiglio comunale di Montemurlo, nel corso dell’ultima seduta, ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche e l’elenco annuale dei lavori; favorevole il Pd, contrari Movimento Cinque Stelle, Forza Italia, Rilanciare Montemurlo e Fratelli d’Italia.
Nella sua relazione introduttiva, l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai, ha ricordato le difficoltà legate alla tempesta di vento del 5 marzo scorso: “Purtroppo, per far fronte ai danni causati dal vento, abbiamo stanziato fondi per 773mila euro.
Minori risorse a disposizione che ci hanno imposto di dover rimandare al prossimo anno o di ridurre drasticamente interventi già programmati. Inoltre, sul piano delle opere pesa la previsione di un minor incasso di oneri di urbanizzazione”.
Quindi, slittano al 2016 i lavori di rifacimento dei bagni della scuola elementare di Morecci per un importo di 150mila euro, l’ampliamento della scuola media “Salvemini-La Pira” per i cui lavori il Comune aveva previsto 650 mila euro, la realizzazione della tettoia alla scuola “Anna Frank” di Oste (15mila euro) e il consolidamento della scuola elementare di via Micca a Bagnolo (200mila euro). I fondi, in precedenza destinati a queste opere, sono stati destinati alle somme urgenze: 215 mila euro per interventi sul patrimonio e 473mila sulle infrastrutture.
“Per quanto riguarda gli interventi sulle scuole, il Comune ha partecipato ad uno specifico bando di finanziamento regionale – continua Calamai –. La nostra richiesta è stata ammessa e speriamo, dunque, di recuperare risorse da poter investire sul patrimonio di edilizia scolastica”. Tra i pochi lavori che l’amministrazione riuscirà a realizzare c’è un tratto di pista ciclo-pedonale lungo il torrente Meldancione, perché finanziato da uno specifico stanziamento del Ministero dell’Ambiente pari a 124 mila euro.
Il Comune si è anche visto costretto a tagliare i fondi per le manutenzioni del patrimonio che passano da 150mila a 55mila euro, la manutenzione della rete viaria, verde pubblico e logistica ridotta a 55mila euro dai precedenti 160mila e della pubblica illuminazione che scende da 88mila a 10 mila euro.
Per quanto riguarda gli investimenti nel piano dei lavori 2015 sono stati inseriti l’acquisto di arredi per gli uffici comunali e gli spazi pubblici pari a 20mila euro, il rimborso per il nuovo locale ristoro allo stadio “Nelli” di Oste (23mila euro), le indagini preliminari dell’area ex-tiro al volo (15mila euro), gli interventi funzionali sugli orti sociali di via Pola (4mila euro) e la realizzazione del collegamento in fibra ottica alla rete di tutte le scuole del Comune (20 mila euro).
Il consiglio comunale ha anche approvato il piano delle alienazioni dei beni immobili: “ Abbiamo riproposto l’alienazione di questi beni, pur consapevoli delle difficoltà del mercato immobiliare. Speriamo di recuperare risorse dalla rinegoziazione dei mutui, fondi che investiremo prima di tutta sulla manutenzione delle strade nell’area industriale”, ha concluso l’assessore Calamai.
Tra i beni di proprietà, che il Comune vuol vendere, troviamo le ex-scuole elementari di Bagnolo, l’ex campo sportivo di via Rosselli (Pg1), un appezzamento di terreno a forma triangolare in via Fermi a destinazione agricola ed un altro terreno nella zona residenziale di Bagnolo in via Leon Battista Alberti.
Gli interventi. Il capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Marco Sarti, si è detto perplesso nell’apprendere che importanti interventi non potranno essere realizzati a causa dei danni del vento, ma che, dall’altro lato, si continua a mantenere la partecipazione in Creaf. Sarti ha quindi, invitato l’amministrazione a tagliare il “cordone ombelicale” con una partecipata in perdita ed aumentare le risorse all’edilizia scolastica.
[masi – comune montemurlo]