MONTEMURLO. Anche Montemurlo aderisce alla Festa dell’Albero, la campagna di Legambiente dal 20 al 22 novembre, dedicata ai cambiamenti climatici. Ieri mattina, venerdì 20 novembre, i ragazzi della classe 1D della scuola media “Salvemini-La Pira” di Montemurlo hanno piantato un filare di aceri campestri in piazza della Costituzione.
Con loro, le insegnanti Marianna Olivadese, Dina Tomasello e Maria Luisa Romano, l’assessore all’ambiente Simone Calamai, il responsabile del verde pubblico di Asm, Marco Mascelli e l’agronomo Leonardo Gori, che hanno fatto ai ragazzi una vera e propria lezione sul valore degli alberi e sulla funzione dei giardini pubblici.
“Il parco pubblico è sinonimo di qualità della vita per il piacere del popolo (parafrasando Marat, l’ideatore del giardino pubblico più antico d’Europa a Parigi – n.d.r.) – sottolinea l’assessore Calamai –. Con questa manifestazione abbiamo voluto mandare un messaggio di attenzione all’ambiente e al decoro urbano”.
La sistemazione complessiva di piazza della Costituzione, però, non si ferma qui, perché lungo via Carducci e via Pascoli è stata programmata la piantumazione di altri venticinque alberi che cambieranno il volto dello spazio. Aceri, ma anche tigli e due querce abbelliranno la piazza con le loro fronde e i loro colori.
Inoltre, entro la fine dell’albero saranno messe a dimora oltre cento nuove piante in varie zone della città. Sarà completata la risistemazione di piazza Amendola a Oste con la piantumazione di nuovi alberi, il rinverdimento del parco di Villa Giamari e nuovi alberi troveranno posto anche nei giardini di via Toti.
[masi – comune montemurlo]