Ieri mattina, insieme alla preside Albano, il sindaco ha fatto il giro delle classi della scuola media “Salvemini— la Pira”. L’augurio più semplice e importante: vivere un anno “normale”, in presenza, senza dad, isolamento e lezioni a distanza
MONTEMURLO. Il sindaco Simone Calamai ieri mattina 15 settembre non è voluto mancare all’apertura del nuovo anno scolastico e, insieme all’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano, e alla preside dell’istituto comprensivo Margherita Hack, Maddalena Albano, ha salutato gli studenti di tutte le classi della scuola media “Salvemini- La Pira”.
Una preziosa occasione di incontro con studenti, insegnanti e personale della scuola per esprimere la vicinanza dell’amministrazione comunale al mondo della scuola messo a dura prova dalla pandemia.
Il sindaco Simone Calamai ha infatti augurato agli studenti montemurlesi di vivere “un anno scolastico normale”, in presenza, ed ha poi detto: «L’importante è stare insieme, confrontarsi con i compagni, con gli insegnanti: è così che s’impara a crescere! In questi due anni di pandemia, avete dimostrato di avere un coraggio da leoni, una responsabilità da adulti, ma soprattutto avete mostrato a tutti noi una grande capacità di resilienza. — ha proseguito il sindaco — Vi auguro di vivere un nuovo anno scolastico fatto di serenità, amicizia e collaborazione.
È stato un momento difficile per tutti, anche per i vostri insegnanti, tenetene di conto. Allora a scuola, oltre alle materie curricolari, vi auguro di imparare a volervi bene, a rispettarvi gli uni gli altri, ad accettare le differenze come ricchezze».
Infine il sindaco Calamai ha sollecitato gli studenti, anche attraverso un messaggio sui social, a non aver paura ad esprimere le proprie ansie e paure, sicuramente acutizzate dalla pandemia, e, se necessario, a chiedere un aiuto, attivando sia lo sportello di sostegno psicologico che quello di Arteterapia, servizi gratuiti, promossi dal Comune e rivolti proprio ai bambini e ai ragazzi.
[masi — comune di montemurlo]