MONTEMURLO. È già stata rimossa la siringa rivenuta ieri al giardino “Erasmo Meoni” di via Micca a Bagnolo.
La scoperta è stata fatta grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, che hanno trovato tra l’erba una siringa, tipo da insulina, e un cucchiaino, “strumenti” usati dai tossicodipendenti per iniettarsi la droga.
Subito è scattato l’allarme e sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Tenenza di Montemurlo.
L’area è stata bonificata, ma si tratta di un fenomeno preoccupante, come dice il sindaco Mauro Lorenzini: «Ringrazio i cittadini che hanno fatto la segnalazione alle forze dell’ordine e i Carabinieri per il loro pronto intervento. È molto grave quanto è successo, perché il giardino di via Micca è sempre molto frequentato, soprattutto dai bambini.
«Il Comune, attraverso la polizia municipale, intensificherà i controlli, per garantire la sicurezza e la tranquillità, ma le segnalazioni dei cittadini restano lo strumento più efficace per contrastare questi fenomeni».
L’amministrazione ha sempre lavorato molto per garantire la sicurezza, il rispetto dell’ambiente e del decoro pubblico.
«Montemurlo, nonostante questi episodi resta un comune tranquillo. Purtroppo, la lotta all’inciviltà, al rispetto delle regole e della legalità è una battaglia dura, ma che continueremo a combattere. Nel nostro Comune esiste ancora una forte coesione sociale e un grande senso civico, che ci aiuta a prevenire ed arginare ogni forma di degrado», conclude il sindaco Lorenzini.
[masi – comune montemurlo]
