MORTE SUL LAVORO IN UNA CARTIERA, OPERAIO DI 58 ANNI INVESTITO DA UN CARRELLO ELEVATORE

L’incidente è avvenuto nel piazzale della Cartiera Panigada a Lanciole nel comune fi San Marcello Piteglio. Il vasto cordoglio dei sindacati e delle istituzioni

La cartiera Panigada con il piazzale dove è avvenuto l’infortunio mortale

SAN MARCELLO PITEGLIO. [a.b.] Infortunio mortale sul lavoro alla cartiera Panigada di Piteglio, in via Pesciatina, al confine con la provincia di Lucca. La vittima un operaio di 58 anni, italiano è stato investito con ogni probabilità da un carrello elevatore mentre stava facendo delle manovre nel piazzale esterno della ditta. Per l’uomo, residente a Pescia, sono stati vani i soccorsi da parte dei sanitari  dell’automedica del 118, dei vigili del fuoco e della Misericordia di Uzzano. Sul posto anche i tecnici del servizio di prevenzione e sicurezza sui luoghi del lavoro dell’Asl Toscana Centro e i Carabinieri.

“Oggi — ha scritto il consigliere regionale Marco Niccolai (Pd) — ci stringiamo alla famiglia del lavoratore di 58 anni residente a Pescia e vittima di un incidente sul lavoro in una cartiera nel Comune di San Marcello Piteglio.

I dati degli ultimi mesi ci impongono di continuare a lavorare per aumentare la cultura del valore della sicurezza sul lavoro; le regole vigenti non devono essere viste come semplici adempimenti burocratici ma come strumenti per tutelare le vite dei lavoratori.Oltre ai controlli ed alla formazione, serve un cambiamento culturale: il lavoro non è una merce ma dignità”.
“Sentite condoglianze alla famiglia del nostro concittadino. Poco fa — ha poi concluso Niccolai — i lavori del Consiglio Regionale si sono fermati per un momento di raccoglimento in ricordo del lavoratore tragicamente scomparso”. Il gruppo del Movimento 5 Stelle Toscana con i consiglieri Irene Galletti e Silvia Noferi hanno espresso il proprio cordoglio “per l’ennesima morte sul lavoro”. ”Il nostro pensiero va alla famiglia e ai colleghi dell’operaio di 58 anni, ai quali esprimiamo la nostra massima vicinanza in questo momento così tragico delle loro vite”.

Questa la nota di Giuseppe Gentile del Slc Cgil Area Vasta Firenze-Prato-Pistoia:

Morte sul lavoro

“Abbiamo appreso che alla Cartiera Panigada di Piteglio si è verificato un incidente mortale. Un lavoratore è stato investito durante i lavori sul piazzale esterno.
Attendiamo l’esito degli accertamenti che gli organismi preposti dovranno eseguire ma evidenziamo che si tratta del secondo infortunio, questa volta mortale, avvenuto nell’arco di pochi mesi nella zona e nel settore cartario.
E’ inaccettabile che nei luoghi di lavoro si continui a morire come nel secolo scorso. La salute e la sicurezza devono essere assunti come priorità, a partire dal non più rinviabile investimento sulla prevenzione e sulla formazione.
Esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia e ai colleghi di lavoro”-

ll Partito Democratico di Pescia si è stretto alla famiglia dell’operaio morto nella cartiera di Lanciole.
“Sulla sicurezza sul lavoro — ha scritto il Pc — c’è bisogno di un cambio culturale perché troppo spesso non viene dato il giusto peso alle regole che ci sono, dando per scontato che sia solo burocrazia.
I dati forniti dall’Inail ci dicono che nel solo 2021 sono morte 3 persone al giorno sul lavoro e sono aumentate, anche se di poco, le denunce di infortunio.
Questi dati impongono una riflessione e un lavoro serio sul tema perché queste tragedie non succedano più.
Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di questo nostro concittadino”.

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