Il gruppo consiliare del Pd ha approvato la delibera di costituzione della Multiutility toscana dei servizi
PISTOIA. Il Gruppo dei Consiglieri del Partito Democratico di Pistoia ha appoggiato il progetto di costituzione di una Multiutility, che riunisca per fusione in Alia, le società di gestione di acqua, rifiuti, energia. Questo processo è stato guidato dai Comuni di Firenze e Prato. Ne faranno parte oltre 60 Comuni toscani.
PERCHÉ ABBIAMO APPROVATO QUESTO PROGETTO?
Perché vediamo in esso una sfida da cogliere adesso, non una mera operazione finanziaria, ma un grande progetto di politica industriale per lo sviluppo del territorio, che va a intervenire in settori in cui l’Italia è in ritardo cronico rispetto agli altri Stati europei;
Perché la Multiutility avrà una dimensione tale da poter realizzare investimenti su larga scala che permettano di ridurre le tariffe e aumentare la qualità del servizio consentendo un’accelerazione al processo di transizione ecologica;
Perché le esperienze di Multiutility europee ed italiane hanno raggiunto questi obiettivi e costituiscono best practice da seguire;
Perché la gestione di questi servizi strategici, rischia altrimenti di finire nelle mani di altre multiutility straniere che verrebbero (e già sono arrivate) in Toscana ad aggiudicarsene gli appalti;
Riteniamo che questo processo vada però ben governato da parte dei Comuni, che al tavolo della Multiutiliy dovranno porre le priorità politiche che noi Gruppo PD abbiamo sintetizzato in una raccomandazione presentata durante il Consiglio del 19 ottobre 22.
Il Partito Democratico ha chiesto:
?Che la Multiutility resti sempre a maggioranza assoluta del 51% pubblica dei Comuni e costituisca un buon esempio della gestione congiunta pubblica-privata.
? Che gli utili generati dalle quote investite nei mercati finanziari, siano destinati dai Comuni ad investimenti nei propri territori, che migliorino la qualità del servizio in vista di una piena transizione ecologica e ridurre le tariffe, in particolare per le famiglie con difficoltà economiche;
?Che siano tutelati i lavoratori delle società partecipanti alla fusione, prevedendo contratti e tutele omogenee, con il coinvolgimento delle Organizzazioni sindacali;
? Che un rappresentante dei lavoratori sieda nel Cda della Multiutility;
? Che siano presenti sul territorio dei presidi territoriali in presenza di Alia, Publiacqua e Toscana energia (società operative), a cui i cittadini possano rivolgersi per ogni necessità;
? Che i comitati dei consumatori siano coinvolti con funzioni consultive e di controllo, a supporto alle decisioni strategiche della Multiutility.
? Che nell’ipotesi di quotazione in Borsa di quote di minoranza della MU, tali quote siano collocate ad un azionariato diffuso, dando priorità di acquisto ad agenti e cittadini del territorio.
A queste condizioni il gruppo consiliare del Pd si è dichiarato favorevole a costituire la Multiutility
Inoltre ha chiesto alla Giunta
✔️di far proprie le nostre priorità di farsi protagonista di questo cambiamento,
✔️di superare le incertezze e le contraddizioni emerse nei gruppi di maggioranza durante il Consiglio comunale,
✔️di dare a Pistoia un ruolo di leadership per i Comuni del territorio,
✔️di tessere alleanze politiche nell’area metropolitana, che consentano al nostro territorio di avere voce in capitolo nelle future scelte strategiche che riguarderanno il territorio regionale.
[pd pistoia]