MUSEI CIVICI: DA VENERDÌ SCATTA L’ORARIO ESTIVO

Sabato 29 maggio riapre anche la Casa-studio Fernando Melani con visita accompagnata su prenotazione da effettuare entro le ore 13 del 28 maggio

Una sala della casa-studio Melani (Foto Carlo Chiavacci – Fonte Comune di Pistoia)

PISTOIA. Da venerdì 28 maggio i Musei Civici di Pistoia (Museo Civico d’arte antica in Palazzo Comunale, Museo dello Spedale del Ceppo e Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni), e la mostra di Marinella Senatore “A salire a le stelle [To Climb To The Stars]” a Palazzo Fabroni saranno aperti al pubblico con il nuovo orario estivo, che proseguirà fino al prossimo 30 settembre: dal martedì al venerdì, dalle 15 alle 19; sabato, domenica e festivi, dalle 11 alle 19, lunedì chiusi.

Sabato 29 maggio, alle 11, sarà possibile visitare anche la Casa-studio Fernando Melani con visita accompagnata, per massimo sei persone, su prenotazione, da effettuare entro le ore 13 di venerdì 28 maggio al numero verde di Pistoiainforma 800 012146. Al fine di garantire il rispetto delle misure per il contenimento del Covid-19, il punto di ritrovo del gruppo è fissati alla biglietteria del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, in via Sant’Andrea 18, alle 10.50, dove i partecipanti alla visita guidata troveranno ad accoglierli il personale del museo e la guida che li accompagnerà a Casa Melani.

Per garantire la massima qualità della visita e il rispetto delle misure per il contenimento del Covid-19, i visitatori saranno invitati a collaborare attenendosi alle misure di sicurezza previste. L’ingresso e la visita, a cura di Artemisia Associazione Culturale, sono gratuiti.

Nell’occasione della visita sarà possibile vedere il nuovo allestimento del terzo piano di Casa Melani. L’allestimento ‘site-specific’ della sala dedicata al film di Andrea Mastrovito nella collezione permanente di Palazzo Fabroni ha permesso il trasferimento della proiezione del video di Fabrizio Todesco Casa Studio Melani, prodotto nel 2005 dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Case della Memoria in Toscana, nella saletta al terzo e ultimo piano dell’abitazione di Corso Gramsci dove Melani visse e operò a partire dal secondo dopoguerra, occupandone progressivamente tutti gli ambienti.

In tal modo, uno spazio appositamente individuato e riservato ad attività di approfondimento e di incontro sulla figura, sull’opera e sul pensiero di Fernando Melani si aggiunge a quelli della soffitta al secondo piano — che conservano il senso delle varie attività che vi svolgeva: dallo studio, dov’era la macchina da scrivere, al laboratorio col banco da lavoro e gli attrezzi, dove avveniva l’impatto coi materiali più vari per la costruzione delle opere – e agli ambienti del primo piano dove si trovano il soggiorno col divano e l’attigua stanza con la libreria e le tre opere del 1980-1981, denominate Bucati.

Per informazioni, consultare il sito web: musei.comune.pistoia.it e la pagina Facebook: Musei Civici Pistoia.

[comune di pistoia]

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