museo marino marini. ARRIVA L’ATTO DI COMODATO GRATUITO ATTESO DAL COMUNE

La Fondazione risponde alla lettera del sindaco Tomasi

L’atto, arrivato negli scorsi giorni, è al vaglio degli uffici comunali per le eventuali integrazioni e per verificarne l’attuabilità prima della sottoscrizione.

Si sta concretizzando, in sostanza, quanto discusso nella riunione del cda dello scorso marzo (a pochi giorni dall’inizio dell’emergenza sanitaria), quando cioè, oltre ad avere la certezza che le opere non sarebbero state trasferite a Firenze, è emersa la possibilità che la gestione del museo —  in capo alla Fondazione — potesse passare temporaneamente al Comune attraverso una concessione in comodato gratuito delle opere, di proprietà della Fondazione Marino Marini.

Con l’unico obiettivo di restituire ai visitatori la possibilità di ammirare, a Pistoia, le opere del Maestro, l’Amministrazione comunale – davanti a questa ipotesi — si è subito detta disposta a fare la propria parte, facendosi carico anche dei relativi oneri che una gestione di questo tipo comporta.

Il sindaco spiega che la Fondazione ha risposto alla sollecitazione del Comune e in questi giorni gli uffici sono al lavoro per esaminare l’atto. Questo è sicuramente un passo in avanti nella vicenda del Marini ed è frutto di un lavoro che da mesi l’amministrazione sta portando avanti con l’obiettivo di riaprire il museo.

Chiaramente per arrivare ad una riapertura, l’Amministrazione comunale dovrà impegnare delle risorse e, come formalizzato anche in una lettera alla Fondazione, non si tirerà indietro. È pronta a fare la sua parte, come sta dimostrando. Il sindaco auspica, però, anche l’aiuto di terzi, vista l’importanza che il museo riveste per la città.

Il lavoro del Comune non si ferma alla riapertura di ciò che già esisteva, anche se questo è l’obiettivo principale adesso. Prosegue infatti il lavoro anche in un’ottica ben più ampia, con la predisposizione di un progetto di valorizzazione dell’opera di Marini da realizzare nell’ambito dell’accordo tra Regione e Comune per il Piano strategico della cultura.

[comune di pistoia]

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