musica. “TALKING BANGLA LIVE” ALLA FONDAZIONE TRONCI

Il duo Talking Bangla
Il duo Talking Bangla

PISTOIA. Francesco Biadene e Davide Malito Lenti sono i Talking Bangla un duo che riesce a personalizzare, non facendo perdere il senso originario della canzone che eseguono, molta musica nota e amata dai più.

Il duo Biadene (chitarra), Lenti (percussioni) si esibisce giovedì 21 gennaio ore 21 alla Fondazione Luigi Tronci, corso Gramsci 37, nell’ambito delle iniziative organizzate all’unisono con l’Associazione Culturidea da sempre impegnata nella valorizzazione della musica e degli artisti pistoiesi e non.

Dopo il grandissimo successo, sala stracolma in ogni ordine e grado, della serata dedicata alla presentazione dell’ultimo lavoro di Francesco Biadene, il 22 dicembre scorso sempre in corso Gramsci, giovedì 21 sarà la volta del progetto che il noto chitarrista condivide da anni con il virtuoso percussionista Davide Malito Lenti.

Lenti e Biadene eseguono sia brani originali che cover di canzoni note.

Nella terminologia della musica leggera (principalmente pop e rock), una cover è la reinterpretazione o il rifacimento di un brano musicale – da altri interpretato e pubblicato in precedenza – da parte di qualcuno che non ne è l’interprete originale. La differenza tra interpretazione e cover non è ben definita: in genere quando un musicista interpreta un brano considerato un classico della musica eseguito innumerevoli volte si esita ad usare il termine cover (si parla in questo caso piuttosto di interpretazione).

Francesco Biadene e Davide Malito Lenti  durante un concerto
Francesco Biadene e Davide Malito Lenti in concerto

Il termine cover è invece maggiormente utilizzato per indicare la reinterpretazione di brani relativamente recenti (come nel caso delle “cover band” e delle tribute band, gruppi musicali che interpretano solo canzoni note scritte da altri). In altri ambiti musicali (nella musica classica, ad esempio) l’esecuzione di una stessa composizione da parte di interpreti diversi è la regola, quindi non esiste un termine corrispondente.

Nel jazz si definisce standard il tema di una canzone nota, che i musicisti usano come base per variazioni e improvvisazioni: queste, tuttavia, non sono semplici interpretazioni o arrangiamenti della canzone originale, quindi non sono assimilabili a “cover”. Talvolta la cover di una canzone è caratterizzata dalla modifica della parte letteraria, spesso perché adattata, tradotta o riscritta in un’altra lingua.

I Talking Bangla chiamati da Associazione Culturidea e Fondazione Tronci per giovedì 21 possiedono un repertorio che spazia proprio tra gli standard del jazz fino alle canzoni pop, new age, grunge e rock dei decenni 70-80 con una particolare predilezione per le armonie britanniche ed i suoni delle coralità finniche ed irlandesi.

Durante la serata del 21 ai partecipanti sarà anche consegnato un volantino con i prossimi interessantissimi appuntamenti in Fondazione con quel mix di musica e cultura che rende ogni serata un avvenimento speciale da ricordare.

[culturidea]

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