NASCE «DITECFER», IL NUOVO DISTRETTO FERROVIARIO

Paolo Magnanensi, Veronica Elena Bocci, Lorenza Franzino e Federica Fratoni
Paolo Magnanensi, Veronica Elena Bocci, Lorenza Franzino e Federica Fratoni

PISTOIA. È stato firmato il 29 luglio, presso il Notaio Marco Regni di Pistoia, l’atto costitutivo di “Ditecfer: Distretto per le Tecnologie Ferroviarie l’Alta Velocità e la Sicurezza delle Reti Società consortile a responsabilità limitata”, in breve “Ditecfer S.c.a.r.l.”. 25 i Soci all’avvio di questa nuova sfida del Distretto, di cui 23 Aziende e 2 Enti scientifici. A conferma della volontà di mantenere saldo il legame con il territorio pistoiese e con le Istituzioni e gli Attori Locali che hanno sin qui supportato il Distretto, la sede legale è stata stabilita nel Palazzo della Provincia di Pistoia, in Via Palestro 14; inoltre la società avrà come sedi operative sia la Provincia che le sedi di Cna Pistoia, Confartigianato Pistoia e Confindustria Pistoia.

I soggetti che hanno firmato l’atto costitutivo sono: AnsaldoBreda SpA, Argos Engineering Srl, Centro Ricerche e Attività Industriali Srl, Ciesse SpA, Ecm SpA, Edit Engineering Srl, Elettri-Fer Srl, Elfi Srl, EnginSoft SpA, Fratelli Casipoli Srl, Knorr-Bremse Rail Systems Italia Srl, Ids Ingegneria dei Sistemi SpA, Intecs SpA, Italcertifer SpA, Nuova I.T. Srl, Resiltech Srl, Sistema Ingegneria Srl, Sice di Rocchi Roberto & C. Snc, Sitael SpA, Stern Progetti Srl, Tecnau Transport Division Srl, Te.Si.Fer. Srl, Vds Rail Srl, Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna, Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione.

Complessivamente, una somma di realtà – all’avvio – che segna fatturati 2013 pari a quasi 900 milioni di € e oltre 4.300 dipendenti. Le attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione svolte sono pari a 60 milioni di € nel 2013, con una spesa media per Socio sul fatturato del 13% e picchi individuali che raggiungono anche il 58%. Complessivamente i brevetti detenuti ad oggi dai Soci sono 110, oltre a 5 domande di brevetto in corso; in termini di suddivisione geografica, Pisa (51 brevetti + 5 domande in corso) e Pistoia (49 brevetti) la fanno da padrone. Questo a conferma di un ambiente societario aperto all’innovazione e alla ricerca di soluzioni per le sfide del futuro.

In termini dimensionali, vi sono 5 Grandi Imprese e 18 Pmi. In termini geografici, 10 Soci hanno sede in provincia di Firenze, 8 in provincia di Pistoia, 6 in provincia di Pisa, 1 in provincia di Siena. 5 realtà medio-grandi hanno sede legale fuori regione (Napoli, Trento, Milano, Roma, Bari) ed 1 è una multinazionale tedesca; tutte hanno trovato in Toscana il contesto di competenze adatto per sviluppare i propri prodotti e servizi nel campo ferroviario. La componente scientifica è rappresentata dalla struttura universitaria della Scuola Sant’Anna di Pisa e dalla Fondazione dell’Università di Firenze per la Ricerca e l’Innovazione.

Altre realtà imprenditoriali e scientifiche si stanno preparando ad aderire alla società nella “finestra” del 30 settembre p.v., così come le Associazioni di Categoria regionali. Lo Statuto della società, infatti, prevede la possibilità di nuove adesioni due volte l’anno: le richieste di adesione devono infatti pervenire entro il 30 settembre ed il 30 marzo di ogni anno. In caso di istruttoria positiva da parte del CdA, l’adesione avverrà dopo poco con firma presso il Notaio e il relativo aumento di capitale sociale. La quota di capitale sottoscrivibile da ogni Socio è di 1.000 €, e tutti i Soci sono paritari all’interno della società.

La società ha nominato ieri, in sede di atto costitutivo, il CdA di 3 persone (1 Grande Impresa, 1 Pmi, 1 Ente Scientifico) che ha l’incarico di avviare l’operatività della società sia in termini di adempimenti formali che di impostazione economico-finanziaria delle attività: Presidente Lorenza Franzino (AnsaldoBreda), Consiglieri Daniele Matteini (Ecm) e il Prof. Paolo Toni (Università di Firenze). L’Assemblea dei Soci del prossimo autunno nominerà il CdA definitivo, che resterà in carica per 3 anni, nonché gli altri organi societari, in particolare il Comitato di Indirizzo Tecnologico e Strategico, che sarà composto da 9 membri in rappresentanza delle componenti imprenditoriali e scientifiche.

Per Lorenza Franzino, Presidente della società, “si porta a compimento un percorso iniziato con la nascita del Distretto per volontà della Regione nel marzo 2011 e che, nonostante l’assenza di finanziamenti per il supporto delle attività – al netto dei contributi di Pistoia Futura e del Cerimoniale della Regione Toscana per la realizzazione rispettivamente dei Forum 2011-2013 e 2012 –, ha dimostrato che con determinazione e idee si possono fare cose importanti anche in momenti difficili come questi. Abbiamo costituito questa società per rendere più strutturato il Distretto e poter cogliere tutte le opportunità regionali, nazionali ed europee che ci si offrono.”

Per Federica Fratoni, Presidente della Provincia, “finalmente il Distretto assume una propria veste giuridica, che gli consentirà di proporsi autonomamente per i bandi regionali, ministeriali ed europei, finalizzati al finanziamento di alte progettualità. Con orgoglio, gli attori istituzionali del territorio hanno contribuito in questo percorso, tant’è che, oggi, la sede legale viene formalmente individuata nel Palazzo della Provincia. Con la trasformazione dell’Ente in grande Unione dei Comuni, è giusto che la realtà del Distretto diventi patrimonio comune di tutto il territorio provinciale, oltre che occasione di crescita per il nostro tessuto produttivo”.

[ripaoni – provincia pistoia]

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