PISTOIA. Venerdì 13 marzo, alle 17 la presentazione si farà nella chiesa più affrescata della città, San Leone. Uno scrigno di rara bellezza poco visto e conosciuto dai pistoiesi che Naturart farà riscoprire per l’occasione.
Un luogo che dà sensazioni di bellezza straordinarie, che Naturart si impegna a promuovere tra i pistoiesi e non solo, dopo anni di immeritata dimenticanza. All’edificio, un’eccezionale costruzione con nucleo trecentesco e sviluppo settecentesco, con al suo interno affreschi di raro incanto, è dedicato anche l’articolo di apertura della rivista curato dai ragazzi del Fai, con stupende immagini degli interni. Per i presenti sarà l’occasione di scoprire una piccola “Cappella Sistina pistoiese” poco conosciuta, anche attraverso la spiegazione degli esperti.
La chiesa di San Leone (si trova nella omonima piazza) è l’ennesimo “tesoro pistoiese della porta accanto” riscoperto e svelato da Naturart, dopo i precedenti numeri dedicati all’affresco di Sebastiano Vini dell’Oratorio di San Desiderio, all’Arazzo Millefiori della canonica della Cattedrale San Zeno e alla Pieve di San Pier Maggiore, tutti patrimoni artistici di inestimabile valore, spesso e ingiustamente dimenticati dai pistoiesi.
Non solo capolavori del passato: all’interno del nuovo Naturart si parlerà anche di “Donna avvolta in volo di uccelli” di Mirò, esposto nei nuovi locali del Mo.Ca di Montecatini e del lavoro dello scultore pistoiese Valerio Gelli. Nel numero 17 è possibile leggere un’intervista a Aurelio Amendola, celebre per aver immortalato con i suoi scatti protagonisti del passato e del presente.
In primo piano anche la montagna pistoiese, con la Doganaccia che offre la possibilità agli appassionati di divertirsi anche in notturna e con un approfondimento sui grandi che hanno segnato la storia del comprensorio sciistico dell’Abetone, come il campione Zenò Colo.
In questo Naturart ci sarà come sempre spazio per la tradizione artigiana pistoiese, con la storia del calderaio Giovanni Donnini, che invia i suoi lavori in peltro, rame e ottone da Pescia a tutto il mondo, e un focus sull’arte del “punto di Casalguidi”, tramandato da secoli da solerti ricamatrici.
Durante la presentazione della rivista si svelerà ai presenti un altro importante progetto della Giorgio Tesi Editrice: il portale on line di marketing turistico e territoriale Discover Pistoia, che uscirà in primavera.
L’ingresso alla serata è gratuito e aperto a tutti, con distribuzione in omaggio della rivista.
Un piccolo riassunto per chi non fosse a conoscenza dell’intero progetto: Naturart è una rivista trimestrale di natura, turismo e arte che viene distribuita gratuitamente nel territorio della provincia di Pistoia, tramite punti di informazione turistica, e spedita in più di 51 paesi del mondo, a clienti dell’azienda vivaistica Giorgio Tesi Group.
L’intento è quello di promuovere la conoscenza e la valorizzazione di Pistoia e della provincia, stimolando un turismo consapevole e interessato al nostro territorio. In questi anni, Naturart è diventata sempre di più l’ambasciatrice ufficiale delle bellezze del territorio pistoiese nel mondo con la realizzazione di numeri speciali per le fiere turistiche a cui partecipano le istituzioni locali, ma è diventata soprattutto la rivista più apprezzata dai pistoiesi per aver fatto riscoprire loro un patrimonio di arte, cultura e valori che alimentano l’identità locale.
È possibile leggere la rivista anche attraverso il sito web www.naturartpistoia.it e tramite il profilo Facebook “Naturart”.
[fondatori – giorgio tesi group]