“NELLE MANI DEL NEMICO”, IL LIBRO DI ARTURO COLOMBI

il libro di Arturo Colombi

PISTOIA. Il libro, scritto da Arturo Colombi nel 1950 e ristampato dalla casa editrice Edizioni Rapporti Sociali, è un libro che parla del carcere fascista, ma non parla principalmente del carcere. Dalle celle di Regina Coeli, dall’isolamento “pancaccio e pane e acqua”, dal racconto della resistenza quotidiana che i comunisti opponevano alle angherie dei carcerieri fascisti, traspare il filo conduttore che da dietro le sbarre unisce i rivoluzionari prigionieri alla lotta concreta contro il fascismo, di cui anch’essi sono parte attiva in carcere, con le scuole di formazione, con tutti gli espedienti che collettivamente e individualmente trovarono per sopravvivere al duro regime carcerario, con l’inesauribile fiducia nella vittoria. Nelle mani del nemico si può non essere solo prigionieri.

Arturo Colombi lo spiega bene: nelle mani del nemico non si smette di vivere, di lottare; non esistono sbarre, isolamento, maltrattamenti e stenti che possano fiaccare l’amore per la classe operaia e la determinazione nella lotta per il socialismo

Durante la serata sarà possibile prendere visione del catalogo completo e delle ultime ristampe della casa editrice Edizioni Rapporti Sociali (per informazioni 339-1918491)

 

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