NELLE PROSSIME SETTIMANE UNA ESERCITAZIONE DEL PIANO DI EMERGENZA ESTERNA DELLA TOSCOCHIMICA

Ieri la riunione organizzativa in Prefettura

La Toscochimica

PRATO. Si è tenuto ieri in Prefettura un incontro, presieduto dal Prefetto, al quale hanno partecipato il Questore, dott. Pasquale de Lorenzo, i Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Col. Francesco Schilardi e Col. Enrico Blandini, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Ing. Stefania Fiore, il Presidente della Provincia, dott. Simone Calamai, il Vice Sindaco di Prato, dott. Simone Faggi, il Direttore della Struttura emergenza sanitaria territoriale 118 di Prato, Dott. Giorgio Giuliani, la dirigente della Protezione civile del Comune di Prato, dott.ssa Pamela Braciotti, la responsabile dell’Arpat di Prato, dott. Sandra Botticelli ed i referenti della Croce Rossa di Prato, del Comando della Polizia Municipale e della Toscochimica.

Si è trattato di una riunione organizzativa volta a pianificare nelle prossime settimane un’esercitazione pratica per testare il modello di intervento previsto nella Pianificazione di Emergenza Esterna dello stabilimento industriale Toscochimica (con sede a Prato in via Ettore Strobino nn. 54/56), il cui aggiornamento è stato approvato dal Prefetto il 27 settembre 2022.

Il documento organizza la risposta di protezione civile e di tutela ambientale per mitigare i danni di un eventuale incidente rilevante all’interno della ditta, che possa comportare, al di fuori del perimetro dell’impianto, rischi per la salute umana, per l’ambiente e per i beni previsti negli scenari di riferimento.

Toscochimica 2

Gli scenari collegati al rischio industriale impongono, per la peculiarità degli interventi, competenze tecniche specifiche e un quadro di azioni che competono in via esclusiva ai reparti specializzati dei Vigili del Fuoco (nuclei, NBCR, acronimo di Nucleare – Biologico – Chimico – Radiologico), trattandosi di fenomeni che provocano situazioni di danno di natura ambientale e tossicologica.

La particolare delicatezza delle operazioni previste per fronteggiare i rischi industriali, operazioni ben delineate nel Piano, necessita di una verifica e di una sperimentazione sul campo attraverso simulazioni che consentono di testare l’efficacia delle misure previste e la capacità di risposta nei tempi debiti delle Forze tecniche in campo.

In particolare la Direzione tecnica degli interventi viene affidata al Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco ed il coordinamento degli enti coinvolti (Amministrazione provinciale e comunale, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Asl Toscana Centro, Emergenza sanitaria 118 di Prato-Firenze, Polizia Municipale di Prato, Croce Rossa Italiana, Arpat) al Prefetto quale responsabile provinciale della protezione civile attraverso le funzioni del Centro coordinamento soccorsi.
Ulteriore e non meno importante obiettivo dell’esercitazione è la sensibilizzazione e l’informazione delle persone residenti nelle aree circostanti l’industria affinchè acquisiscano conoscenza sui comportamenti corretti da assumere in caso di emergenza.

[prefettura di prato]

Print Friendly, PDF & Email