MONTALE. Il Gruppo consiliare Sinistra Unita per Montale, non avendo ricevuto chiarimenti soddisfacenti nel corso del Consiglio comunale del 25 giugno in merito ad una variazione urgente al bilancio relativa al ripristino della frana di Striglianella (ma che conteneva anche una variazione in uscita per 22.401 euro complessivi destinati ad un’assunzione all’Ufficio Tecnico), ha presentato il giorno 1 luglio 2014 un’interrogazione al Sindaco per ulteriori richieste di chiarimenti.
La risposta – assolutamente priva di qualsiasi chiarimento – è giunta alla nostra attenzione in data 25/07/2014. Le domande poste erano semplici: quando e come si intendeva procedere a quell’assunzione che, evidentemente, per la maggioranza rivestiva carattere di “urgenza”.
La “risposta” fornita è non solo ‘oscura’ ma anche indefinita: ci si limita a dire che la responsabilità di decisione spetta alla Giunta e si ribadisce, ancora una volta, che la responsabilità è di altri (in questo caso della precedente Amministrazione, che ha definito la pianta organica).
Non una parola sui termini stessi dell’interrogazione: nessuna risposta sui tempi né sui modi. Ci si limita infatti a dire che l’eventuale assunzione (ma non doveva essere urgente?) sarà “effettuata a norma di legge”, cosa che, ci sembra, dovrebbe essere scontata quando si parla di assunzioni compiute da Amministrazioni pubbliche.
Non ci resta quindi che riformulare la domanda – che sarà oggetto di una prossima interpellanza – in modo forte e chiaro: Quando sarà effettuata questa “eventuale” assunzione “d’urgenza”? Quali saranno le modalità di assunzione? Concorso per titoli ed esami o chiamata diretta?
Rimaniamo in attesa di una “eventuale” risposta da parte del Sindaco – chiara e comprensibile anche da tutti i cittadini – ; risposta che, a questo punto, riveste a sua volta carattere d’”urgenza”.
[sinistra unita per montale]
E della persona che attualmente (la più alta in grado) che, da oltre 15 anni è boicottata, tuttora in corso la causa in tribunale?
Chiedo e chiediamo che, una volta per tutte, sia fatta una relazione trasparente e pubblica, possibilmente in consiglio comunale, cosa si vuole nascondere.
Credo che tutto parta dal PRG, iniziato nel lontano 1989 e concluso negli anni fine 900, approvato solo dalla maggioranza; l’opposizione abbandonò la seduta.
Si diceva, anche negli organi di stampa dell’epoca, del 1994, che era stato redatto “In segrete stanze”…
Pier