«NESSUNA BENEFICENZA A UNA LISTA-CIVETTA CHE RECLAMA SPAZIO»

Il volantino
Il volantino

PESCIA. Il commissario straordinario di Forza Italia Andrea Tintori interviene sulla iniziativa “Mercatino di Natale. Tutti insieme per cambiare” promossa da “Pescia è di tutti” con il patrocinio del Comune in programma domenica 7 dicembre in borgo della Vittoria e via Liberto Andreotti.

“Eravamo a conoscenza della deliberazione di Giunta con la quale si autorizzava il patrocinio con esenzione nei confronti dell’iniziativa di Pescia è di Tutti, per domenica 7 Dicembre. Una formula che costituisce una mancata entrata per il Comune, e destinata ad un soggetto politico che ha sostenuto con una lista il Sindaco Giurlani. Non abbiamo parlato subito, perché trattandosi di una iniziativa benefica, abbiamo pensato alla possibilità di un fraintendimento da parte dei cittadini, sulle nostre reali intenzioni. Poi, abbiamo visto il volantino che pubblicizza la manifestazione: da un lato il logo del Comune, dall’altro il simbolo elettorale, con la scritta Giurlani Sindaco.

E allora cominciamo a pensare che la beneficienza sia solo un pretesto, per ricordare non tanto ai pesciatini, quanto alla maggioranza, ed al Sindaco in particolare, che questa lista esiste, intende pesare, e probabilmente vuole “soddisfazione”.

Andrea Tintori (Forza Italia)
Andrea Tintori (Forza Italia)

Forse tra le tante promesse preelettorali ne esiste qualcuna inevasa, forse i meccanismi decisionali sono elaborati in stanze ristrette, forse gli assessori “forestieri” si stanno allargando troppo. Magari non è un caso che da quella lista sia partita in questi giorni una reprimenda sullo stato del vecchio mercato. Segnali, moniti, avvisi, che si inseriscono.

In un quadro di rapporti complessivi in via di rapido deterioramento. Sembra al limite una iniziativa elettorale, quasi che questa componente della maggioranza si stesse preparando a qualcosa che noi mortali ancora non sappiamo. Ma oltre le ipotesi, resta il precedente nei confronti di un soggetto politico, che costringerà la Giunta ad uguale trattamento verso tutti gli altri.

La beneficenza va bene, ma questi non sono un’associazione culturale, un circolo, un aggregato spontaneo di cittadini. Sono una lista civetta che reclama spazio. E il tutto non ci sembra un esempio di buon gusto.

Il Commissario straordinario
Andrea Tintori

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