MONTALE. A Montale il Movimento Cinque Stelle non è riuscito a raccogliere un numero sufficiente di firme per presentare la lista. Lo comunica il portavoce del Movimento Luca Marinaccio.
Siamo un gruppo giovane e motivato composto da persone che vogliono lavorare sul territorio per portare avanti le tematiche proprie del Movimento. Pur mettendoci il massimo impegno non siamo riusciti nella presentazione della lista Montale 5 Stelle per questa tornata elettorale.
Vorremmo ringraziare le oltre 160 persone che consapevoli della problematica tecnica ci hanno comunque supportati e aiutati con la sottoscrizione della lista. Una straordinaria partecipazione alla quale daremo da subito seguito, lavorando sul territorio. Invitiamo quindi tutti gli interessati ai nostri futuri banchetti al mercato anche per la campagna elettorale europea così da far crescere il gruppo.
Il portavoce
Luca Marinaccio
![ammin(e)stratori in crisi . MA CHE SUCCEDE AL COMUNE D’AGRUMÌA? [parte prima]](https://www.linealibera.it/wp-content/uploads/2015/03/CENSURA-piaza-del-comune-agliana.jpg "ammin(e)stratori in crisi . MA CHE SUCCEDE AL COMUNE D’AGRUMÌA? [parte prima]")
Caro Luca Marinaccio, ai cittadini non si devono dire bugie o trovare delle scuse.
I cittadini devono aver fiducia a chi delegano.
Essere giovani non è una scusante.
Come fai a chiedere di governare se, non sei capace di aggregare per “tempo” 16 persone con i relativi certificati penali, senza questo, non potevi avere il logo di 5 stelle, sono regole giuste e che sapervi da tempo.
Le firme, vi erano e pronte ma, come fai a vincere, dove è necessario avere migliaia di voti e non trovare poche firme?
Sono giuste le scuse, ma è giusto che ti dimetta, assumendone la colpa si questo fatto.
Con dispiacere ma, lo devi fare e non dovresti essere il solo…
Pier
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
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MONTALE: IL COMITATO INTERVIENE SULLA MANCATA PRESENTAZIONE DELLA LISTA M5S
Il Comitato per la Chiusura dell’Inceneritore di Montale registra con delusione, la mancata costituzione della lista del Movimento 5 Stelle nel suo comune, noto in tutta Italia, per detenere un costoso e pericoloso impianto d’incenerimento dei rifiuti, forse prossimo a raddoppiare. Il movimento politico fondato da Beppe Grillo è notoriamente opposto e critico sull’incenerimento dei rifiuti; dunque non è perdonabile tale grave omissione che potrebbe avere effetti politici esiziali per il futuro interesse di tutela dei cittadini.
Montale, con l’intera piana, vede scomparire un’opportunità di valida rappresentanza per molti cittadini delusi dalle politiche inceneritoriste: l’impianto del Cis è stato “fermato” al raddoppio solo grazie alle critiche intraprese, dopo l’inquietante e autorevole richiesta di moratoria dell’Ordine dei Medici di Pistoia. Il Comitato attende il confronto pubblico con i candidati a Sindaco del 15 prossimo per definire le posizioni delle contrapposte fazioni di lista, e oggi, denunciagli effetti del fallimento dell’iscrizione della lista civica che apre “spazi elettorali” a soggetti notoriamente favorevoli all’incenerimento dei rifiuti. Il Comitato, aveva già espresso delle critiche alle scomposte iniziative della lista civica “Decidi anche Tu” e oggi, alla luce del clamorosa débâcle montalese le rinnova con energia, osservando come i semplici sospetti, sono purtroppo stati suffragati da “solidi fatti”. Le dure le critiche sviluppatesi tra i simpatizzanti della purtroppo abortita lista politica, non sono tardate a venire: qual era l’autentica intenzione dei rappresentati capigruppo della lista civica Decidi anche Tu chiamati all’azione d’opposizione alle giunte inceneritoriste? La lista civica DaT poteva avere oggi una seconda “primavera” nella naturale evoluzione nel Movimento 5 Stelle, ma ciò non è stato: la delusione ha pervaso l’animo dei componenti dopo che due volontari del Comitato (i coniugi De Lucia e Canelli) hanno faticosamente provveduto alla raccolta delle sottoscrizioni e ciò, purtroppo, inutilmente: a nulla rileva se le cause sono quelle denunciate nel comunicato stampa, o se per degli errori di carattere procedurale legati alla richiesta d’autorizzazione all’uso del simbolo del Movimento 5 Stelle.
La vicenda, non potrà chiudersi impunemente nei confronti dei due responsabili trans comunali, capigruppo consiliari Marinaccio e Colangelo che si sono arrogati, in modo presuntuoso e autoreferenziante l’organizzazione della formazione della lista grillina, fallendo maldestramente. Il Comitato teme purtroppo il ritorno a Montale di un’amministrazione vocata all’incenerimento e protesta oggi per la superficialità dimostrata dai due consiglieri responsabili, chiedendo le loro dimissioni immediate da qualunque incarico e rappresentanza politica, ancorché in via di naturale esaurimento.
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Caro Luca , non hai sbagliato nulla ….purtroppo è sbagliato il Posto , perchè Montale per certi Versi fa veramente schifo !!! (parola di chi ci è Nato)
E’ una “Laguna” di personaggi un pò particolari , si lamentano di continuo , ma poi son tutti pieni di Soldi i classici “Piagni e Tr…… ” !!!!!
Si sta parlando di un posto dove i rapporti fra Comune e gestione “Spazzatura” con tutti gli inciuci per dare Lavoro a Figli, parenti , ecc…. di chi lavora in Comune hanno del redicolo !!!
…..Ma sopratutto non dimenticarti che questo posto Ha dato per il 50 % le Origini di DNA a Licio Gelli !!!!!!…..quindi ……ma che vuoi cambiare in questo Municipio….c’ è poco da stare a rompersi le scatole !!!
Il cambiamento deve essere fatto in ambito Nazionale punto e Stop !!!!
Infatti Io andrò al Voto e chiederò le schede solo per le Europee….per il comune non le tocco , lo giuro sulla mia Vita !!!!