Riuscito il presidio davanti la Prefettura di Pistoia promosso da Rifondazione Comunista in solidarietà con l’ex sindaco di Riace
PISTOIA. Preparata in modo spontaneo e con un passaparola telefonico, è riuscita la prima, immediata, manifestazione di contestazione alla sentenza assurda di condanna di Mimmo Lucano. Il presidio davanti alla Prefettura di Pistoia ha creato interesse da parte di molti passanti. Non poteva essere altrimenti; quello che è successo è molto chiaro: con la sentenza che ha condannato Mimmo Lucano a 13 anni e 2 mesi si è voluto condannare un’idea e ostacolare un progetto politico basato su valori di giustizia, uguaglianza e riscatto sociale.
Una sentenza, quella del Tribunale di Locri, che certifica la natura politica di questo processo e che non tiene neanche conto dei pronunciamenti di altri organi di giustizia, quali il Tar, il Consiglio di Stato, la Cassazione e il Riesame, che precedentemente avevano demolito l’impianto accusatorio della Procura.
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oi abbiamo voluto ribadire che non ci fermeremo e che la nostra lotta va avanti in nome della solidarietà e della giustizia.
Ora, più che mai, è necessario manifestare il proprio dissenso nei confronti di questa assurda sentenza e portare solidarietà a Mimmo Lucano, un uomo che ha cercato e praticato il riscatto degli ultimi e della sua terra.
Ora, chiediamo alle forze politiche e sociali democratiche pistoiesi di costruire insieme un percorso che porti nel giro di pochi giorni ad una nuova manifestazione di dissenso da una sentenza che non rende onore alla giustizia in questo Paese.
La segreteria provinciale del Prc
[rifondazione comunista pistoia]
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