PISTOIA. Non si ferma la protesta del personale in divisa per la rivendicazione dello sblocco del tetto salariale. Il Sindacato Autonomo di Polizia conferma l’astensione dal lavoro di tre ore per assemblea sindacale prevista per il 23 settembre p.v. e la partecipazione alla manifestazione indetta a Roma per il 24 settembre da alcuni gruppi nati nell’ambito dei social networks sulla rete.
Le parole di rassicurazione da parte di membri del Governo non bastano.
I sindacati appartenenti alla Consulta Sicurezza, composta dal Sap (Polizia di Stato), dal Sappe (Polizia Penitenziaria), dal Sapaf (Corpo Forestale) e dal Conapo (Vigili del Fuoco) chiedono infatti al premier Renzi di chiarire i termini del provvedimento.
Tante parole ma nessun fatto concreto. Non è stato assolutamente chiarito, ad esempio, con quali fondi sarà finanziato lo sblocco dei salari, dato fondamentale dell’accordo, e le modalità di contabilizzazione del buco causato dai cinque anni di blocco. Inoltre il Sindacato Autonomo Polizia non vuole far cadere l’attenzione sulle criticità legate alla sicurezza nel territorio pistoiese.
A fronte di un organico sempre più esiguo e assolutamente non sufficiente a far fronte alla recrudescenza di alcuni reati nel Pistoiese, gli operatori vengono impegnati in compiti puramente amministrativi che potrebbero essere assolti da altri Enti.
È il caso, già ampiamente rappresentato dal Sap pistoiese e dal Sapaf Sindacato Autonomo del Corpo Forestale, relativo ai compiti di controllo amministrativo dei migranti ospitati nelle strutture alberghiere pistoiesi, delegati nei puri aspetti burocratici, dalla locale Prefettura, che tutt’ora vengono svolti.
Non meno importanti le problematiche sanitarie, esistenti da sempre ma rese più evidenti ed urgenti dall’ondata di profughi, che hanno fatto registrare casi di positività alla Tbc e di contagio da altre malattie praticamente debellate nella penisola.
Il Sindacato Autonomo di Polizia richiama anche l’attenzione su quei Corpi che, pur soffrendo delle stesse criticità, hanno poca voce, non avendo una rappresentanza sindacale. In particolare gli appartenenti alla Marina Militare in servizio nell’Operazione Mare Nostrum, i quali sono esposti ad un alto rischio sanitario e da mesi non percepiscono le previste indennità di navigazione.
Il Sindacato Autonomo di Polizia pistoiese preannuncia, lo stato di agitazione e sarà presente alle seguenti iniziative manifestazioni:
- 23 settembre. Donazione ematica all’Avis di Pistoia da parte dei componenti della Segreteria Sap Pistoiese e di tutti coloro che ci vorranno seguire, con lo slogan “Ci tolgono il sangue: meglio donarlo”
- 23 settembre. Astensione dal lavoro e riunione in Questura dalle ore 11.00 alle ore 14.00 con lo slogan “Asteniamoci dal servizio e riuniamoci in assemblea sindacale”
- 24 settembre. Il Sap sarà in piazza SS. Apostoli a Roma a manifestare assieme a tantissimi operatori che hanno organizzato una protesta tramite la rete, con lo slogan “Il tempo è scaduto”
- 22 ottobre. Raccolta firme nel centro storico della città di Pistoia, con lo scopo di riformare la sicurezza, e ridurre le forze di polizia, evitando sprechi e duplicazioni a bordo di un Camper del Sap/Consulta Sicurezza, nelle vie del centro storico della città di Pistoia con lo slogan “– tasse + sicurezza, unifichiamo le forze di Polizia, 7 forze di Polizia, No Grazie” nell’ambito dell’operazione Piazza Permanente.
Andrea Carobbi Corso
Segretario Provinciale Sap