PISTOIA. È stato approvato, lunedì 9 novembre, a maggioranza, il piano attuativo per la realizzazione del nuovo punto vendita Esselunga nella zona a sud della città. Era stato adottato dall’assemblea lo scorso luglio, aprendo così la fase delle osservazione.
La lunga e articolata discussione registrata in aula ha visto la presentazione di quattro questioni sospensive, tre proposte dal gruppo Pistoia Domani e una da Pistoia Futura, incentrate perlopiù sul tema degli espropri.
Di queste, tre sono state rigettate in fase di votazione, mentre l’ultima è stata ritirata dopo le rassicurazioni del primo cittadino.
Durante la discussione sul piano attuativo, il sindaco Bertinelli ha illustrato le cinque osservazioni pervenute (una accolta per intero, due recepite parzialmente, due respinte) e si è soffermato sulla descrizione dell’intervento, previsto ormai da molti anni, “che determinerà – ha spiegato – cambiamenti significativi e molto positivi per la zona a sud di Pistoia e per l’intera città, in termini di verde pubblico, viabilità e infrastrutture, parcheggi di scambio, mobilità ciclabile e pedonale, occupazione”.
A fronte della realizzazione di un punto vendita di media distribuzione, di un’area per servizi di interesse comune, e dei relativi parcheggi pertinenziali per 505 posti, Esselunga cederà all’amministrazione un’area di 1.600 mq (che potrebbe essere destinata alla realizzazione di una palestra) e realizzerà un parco pubblico attrezzato di circa 15.000 metri quadri, 200 posti auto come sosta di scambio, la viabilità di collegamento, in parte come viale alberato, con la superstrada, percorsi ciclo-pedonali, per un totale stimato – di sole opere di urbanizzazione poste a carico di Esselunga – di oltre 4.000.000 di euro.
Nell’ambito del dibattito, il consigliere Patanè (Pistoria 1117) ha richiamato l’attenzione e chiesto verifiche sull’assetto del reticolo idraulico dell’area interessata dall’intervento, mentre Del Bino del Movimento 5 stelle ha ribadito i punti espressi in sede di adozione dell’atto. Ha sottolineato dunque che, a suo parere, il progetto prevede “abbondante cementificazione”, ricadute negative su viabilità e piccola distribuzione.
Perplessità sulla viabilità sono state espresse anche dal consigliere Sabella (Forza Italia), ma anche da Tomasi. Il consigliere di Pistoia Domani si è detto, poi, dubbioso sulla futura manutenzione del parco pubblico e ha ricordato che “il provvedimento è figlio di tempi lunghissimi e ha avuto inizio con la spada di Damocle di un contenzioso”.
Gli ha fatto eco il consigliere Lattari di Pistoia Spirito Libero, evidenziando “.. dovevamo tutelare Pistoia e ridurre il danno. In questo senso, questa operazione è utile e fattibile”. Il consigliere Sforzi (Gruppo misto) ha ribadito il proprio concetto di città, orientato a valorizzare le piccole botteghe di vicinato ed evitare ulteriore consumo di suolo. “Il vero commercio è Internet – ha concluso Bartolomei di Pistoia Futura –. Il vero tema da trattare è se questa città è, o meno, una città all’avanguardia rispetto all’offerta commerciale”.
Positiva la valutazione sul piano attuativo espressa dal consigliere Alberti del Pd che ha elogiato il “lavoro ottimale della macchina amministrativa”. Apprezzamenti sull’operazione sono arrivati anche dalla consigliera Billero di Federazione della sinistra
Dopo l’articolata replica del sindaco, il piano attuativo per la realizzazione del nuovo punto vendita Esselunga è stato approvato con 18 voti a favore (Pd, Pistoia Spirito Libero, Insieme per Pistoia, Federazione della sinistra, Pistoria 1117), 4 contrari (Gruppo misto, Movimento 5 stelle), 6 astenuti (Niccolai di Pistoia Spirito Libero, Forza Italia, Pistoia Domani).
[comune pistoia]