L’Ordine dei Giornalisti della Toscana chiede un intervento diretto della ministra dell’interno Lamorgese
FIRENZE. La notizia di una nuova gravissima minaccia nei confronti di una testata toscana ci convince che la situazione vada affrontata dalle autorità con mezzi e impegno straordinari.
Ad essere preso nuovamente di mira è il Tirreno, a cui va la solidarietà e la vicinanza dell’Ordine dei giornalisti della Toscana. Su un social media il livello delle minacce è salito ulteriormente di livello: si è arrivati a invocare un attentato a una delle sue redazioni con morti e feriti.
Da mesi i giornalisti sono finiti nel mirino di chi cova odio e rancore per qualsiasi motivo. Minacce, insulti, botte. L’Ordine dei giornalisti della Toscana, visto l’’nquietante ripetersi di questi episodi, chiede un intervento diretto della ministra dell’Interno Lamorgese.
Evidentemente, la meritoria azione di Prefetture e forze dell’ordine non basta più a frenare un’ondata di odio nei confronti di chi fa informazione, un’ondata che deve essere fermata con ogni mezzo prima che sia troppo tardi.
[odg toscana]