NUOVE MISURE EMERGENZIALI, VERTICE IN PREFETTURA

Si è riunito lunedì scorso il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

Prefettura di Prato

PRATO. Si è tenuta lunedì 29 novembre in Prefettura una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto di Prato, Adriana Cogode, con la partecipazione del Questore, dott. Giuseppe Cannizzaro, del Comandante Provinciale dei  Carabinieri, Col. Francesco Zamponi, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Massimo Licciardello, del Sindaco di Prato, Matteo Biffoni, e dei rappresentanti dei Comuni della Provincia di Prato, del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria ASL Toscana centro e delle Autolinee Toscane, al fine di disaminare congiuntamente le disposizioni normative del nuovo decreto legge 26 novembre 2021, n. 172, che prevede una serie di misure urgenti per il contenimento dell’epidemia sanitaria e  per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.

Il Prefetto ha evidenziato le principali novità normative contenute nel citato testo di legge, quali l’introduzione – a decorrere dal 15 dicembre — dell’obbligo vaccinale per categorie aggiuntive di lavoratori, l’estensione dell’obbligatorietà del Green Pass ad ulteriori settori (alberghi, comprensivi dei servizi di ristorazione al loro interno, spogliatoi per l’attività sportiva, servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale, servizi di trasporto pubblico locale) e la previsione del c.d. “Green pass rafforzato” (per coloro che sono o vaccinati o guariti) per accedere – in zona bianca, a partire dal 6 dicembre fino al 15  gennaio p.v.- ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla (spettacoli; eventi sportivi, servizi di ristorazione al chiuso, feste e discoteche e cerimonie pubbliche).

Nel corso dell’incontro, sono state concordate le prime linee di indirizzo, volte a rafforzare  l’impegno comune a vigilare sul rispetto delle nuove misure emergenziali sul territorio provinciale, con riserva di elaborare, in successive riunioni del Comitato, una pianificazione ad hoc per l’effettuazione costante e capillare di controlli.

Ieri pomeriggio il Prefetto ha portato  il tema anche all’attenzione delle associazioni di

categoria e dei rappresentanti provinciali delle tre sigle sindacali.

[bagnolesi — prefettura di prato]

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