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PRATO. Su iniziativa del laboratorio LeftLab di Prato e della Casa del Popolo di Cafaggio domani venerdì 8 dicembre alle ore 17,30 presso Officina Giovani si terrà l’incontro pubblico Senza perdere la tenerezza con Aleida Guevara, la più grande dei quattro figli del Che.
L’incontro – a ingresso gratuito – sarà condotto da Diego Blasi di Left-Lab e da Tommaso Chiti di “Sentieri Partigiani”. L’introduzione sarà a cura di Edoardo Carli, presidente di Left-Lab. Previsto anche un saluto da parte del giornalista Luca Soldi.
L’incontro si svolge in occasione del 50esimo anniversario dall’uccisione di Ernesto ‘Che’ Guevara, rivoluzionario impegnato in molti paesi nella lotta per la giustizia e la dignità umana, fino al tragico epilogo sui monti della Bolivia, nell’ottobre del ’67.
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Aleida Guevara è medico pediatra al William Soler Children’s Hospital dell’Havana, dottoressa e marxista come il padre, attivista dell’internazionalismo medico cubano e ambasciatrice per i diritti umani e per la cancellazione del debito nei paesi in via di sviluppo.
A Officina Giovani la dottoressa Guevara affronterà gli aspetti legati all’eredità politica e culturale dell’impegno rivoluzionario del ‘Che’, rispetto anche alla situazione attuale a Cuba e alle battaglie per l’emancipazione di molti popoli oppressi, in un’epoca di crescenti diseguaglianze, instabilità e nuove forme di sfruttamento.
A seguire si terrà la cena con Aleida Guevara presso il polo Ex-Meucci [via della Posta Vecchia n.1, Mercatale di Vernio] il cui ricavato sarà devoluto a favore dell’ospedale oftalmico Guevara in Argentina. Per info: leftlab.prato@gmail.com .
Per le prenotazioni per la cena rivolgersi allo 0574-957466 (Circolo Arci Mercatale di Vernio).
[Andrea Balli]