PISTOIA. Oggi lunedì 23 dicembre dalle 9,30 davanti al Museo Marini in Corso Gramsci si terrà una manifestazione unitaria con la presenza di tutte le forze politiche ma a cui sono invitati tutti i cittadini e le associazioni contro la sospensione delle attività museali e il tentativo di spostare le opere del maestro Marino Marini a Firenze.
Proprio a questa ora è previsto l’arrivo dei rappresentanti del consiglio di amministrazione che hanno deciso oltre alla sospensione della attività anche il conseguente licenziamento dei dipendenti. Inviti a partecipare al presidio sono stati lanciati dai giornali locali, dai partiti, dalle associazioni, tutte unanimi nel difendere con azioni chiare e decise “quello che è un vero e proprio saccheggio del nostro patrimonio culturale” come scrive l’associazione Palomar.
“Sia forte la pretesa – aggiunge — che il Comune di Pistoia faccia tutto il necessario con quella forza e trasparenza che fin qui è completamente mancata”.
Davanti al museo Marino Marini per difendere le opere del maestro ci sarà anche il sindaco Alessandro Tomasi che ieri nel ringraziare gli organizzatori ha lanciato l’invito alla mobilitazione “contro l’intenzione della Fondazione Marino Marini di spostare le nostre opere a Firenze”.
“Quando si parla del Maestro, si parla della nostra città. Questa — ha scritto Tomasi — è una battaglia di tutti, di ogni cittadino, che va oltre le parti politiche. Per questo – conclude — stiamo attivando tutte le azione a difesa del nostro patrimonio”.
Andrea Balli
[andreaballi@linealibera.it]
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