PISTOIA. Potranno essere curati ancora meglio i pazienti ora che il nuovo Centro di diabetologia dell’ospedale di Pescia è pienamente operativo.
Lo annuncia il dottor Roberto Anichini, direttore della unità operativa aziendale di diabetolologia convinto che ora grazie alla disponibilità di locali più idonei e accoglienti, dove è maggiore il comfort ma anche la sicurezza i vantaggi saranno diversi, sia per i pazienti che per gli operatori, medici, infermieri, dietisti, operatori socio sanitari e podologi.
Il Centro, che è stato trasferito nei giorni scorsi dai vecchi locali del poliambulatorio esterni al presidio ospedaliero, ora è situato all’interno della struttura ospedaliera, al secondo piano nel blocco nord e tra i vantaggi derivanti dall’attuale collocazione va evidenziata la contiguità tra gli ambulatori e i reparti specialistici ospedalieri, con un sostanziale miglioramento del percorso assistenziale del paziente diabetico.
In particolare sono stati realizzati anche ambulatori dedicati alle donne in gravidanza, alla cura del piede diabetico e un ambulatorio infermieristico.
Anchini parla di ammodernamento complessivo di tutta la struttura con ricadute positive sulla funzionalità e sull’organizzazione del servizio: per esempio all’ingresso del Centro è stata creata un’ampia sala d’attesa e la reception, per l’accettazione e l’accoglienza del paziente.
Il Centro fa sapere la responsabile della direzione sanitaria del presidio ospedaliero, la dottoressa Elisabetta Cortesi sarà inaugurato il prossimo settembre, per farlo conoscere meglio ai cittadini e agli operatori dell’azienda sanitaria.
Nell’occasione l’azienda ringrazia tutto il personale per il grande contributo al trasferimento che è stato effettuato in soli tre giorni e senza mai far mancare le prestazioni ai pazienti.
Il Centro di Pescia cura mediamente quattromila pazienti ogni anno, fa parte integrante della rete di assistenza diabetologica dell’Usl 3 insieme alla struttura del San Jacopo e all’ambulatorio di San Marcello dove nel 2014 sono stati curati circa 10.580 cittadini; anche nella provincia di Pistoia la malattia diabetica è un patologia in aumento che interessa oltre 15 mila cittadini.
[ponticelli – usl 3]