URBINO-PISTOIA. Manganelli Finxit. Arte come menzogna, Urbino I Casa della Poesia – Collegio Raffaello (13 aprile – 30 giugno 2017). Inaugurazione a Urbino, giovedì 13 aprile alle 13:30, del progetto Nuovo progetto culturale dedicato a Giorgio Manganelli. A cura di Vittorio Sgarbi e Lietta Manganelli.
Nella Casa della Poesia (Via Valerio n. 1) e nel Collegio Raffaello (Piazza della Repubblica) sarà presentata un’ampia selezione di materiale legato al famoso scrittore, giornalista e critico d’arte. Opere di Nanni Balestrini, Paolo Beneforti, Paolo Della Bella, Giuliano Grittini, Giuliana Maldini, Franco Nonnis, Gastone Novelli, Giovanna Sandri, Marisa Bello e Giuliano Spagnul.
Parafrasando un famoso detto di Manganelli: “Non riesco a pensare ad una vita senza sogni, come mi è impossibile immaginare una moneta che abbia solo il diritto e sia priva del rovescio”, potremmo affermare: “Non riesco a pensare ad una vita senza arte” e, trattandosi di Manganelli, “mi è impossibile immaginare una vita senza menzogna”.
Amore, quello per l’arte, assolutamente ricambiato: i suoi migliori amici erano pittori, gli unici veramente in grado di “vedere” e non semplicemente di “leggere” gli scritti del Manga, il più immaginifico degli scrittori.
Per questo abbiamo voluto (o l’ha voluto il Manga, questo è tutto da definire) riunire tutte o almeno la maggior parte delle opere ispirate ai suoi libri (sempre che, trattandosi di lui, di libri si possa parlare). Opere dell’epoca e attuali. Opere di artisti che hanno letto Manganelli, e da allora non sono stati più gli stessi.
Lietta Manganelli