PISTOIA. Da quando, l’altro giorno, il Renzi si è affacciato a Pistoia portando quattrini come fosse un Babbo Natale qualsiasi, in vista di quel referendum che era certo di vincere ma che in realtà sembra che lo stia fregando, è perfino divenuto lecito pensare che delle sorti di Pistoia si interesserà maggiormente chi di dovere.
Delle sorti di Pistoia, che, essendo popolata da esseri umani, si traducono nelle questioni dell’ordine e della sicurezza, dovrà occuparsi il giovane sindaco, così febbrilmente entusiasta per la presenza del giovane presidente del consiglio (non eletto) in città, in maniera veloce e pragmatica.
E, vista l’aggressione avvenuta pochi mesi fa alla stazione ai danni di due ragazzi, ed effettuata da un gruppo di rom, la nascita di un piccolo e terzo campo rom potrebbe rientrare nelle due questioni sopracitate. Campo rom che, è bene precisarlo, si aggiunge agli altri due che hanno dato, e stanno dando, non pochi problemi.
Il tutto sta avvenendo nel parcheggio per i camper davanti Piazza Oplà, come abbiamo già documentato tempo fa come foto piuttosto esplicite. Non è affatto facile, ve lo garantiamo, avvicinarsi per immortalare tale realtà, poiché i nuovi inquilini non amano affatto i flash e le macchine fotografiche.
Tra una bombola del gas lasciata in mezzo alla strada, e uno shampoo fatto alla fontana per il rifornimento dei camper, essi tendono a innervosirsi velocemente. Ma il punto della questione qual è? Come dicevamo, l’ordine e la sicurezza.
Siamo pieni di esempi riguardanti gli effetti negativi derivanti da una situazione simile all’anarchia, con persone sconosciute che vagano sul territorio, che qualcuno si ostina a considerare dei santi per partito preso (o perché glielo impone il partito), ma che inevitabilmente ci riservano delle amare sorprese che però, se fossimo minimamente più responsabili, tali non dovrebbero apparire.
La domanda è molto semplice: per quale motivo in svariati mesi nessuna volante delle forze dell’ordine si è avvicinata al nuovo terzo campo rom di Pistoia anche solo per sapere per quale causa quelle persone si sono insediate lì?
Sicuramente non creeranno problemi e quei rifiuti sono volati in strada da soli, ma nel dubbio l’amministrazione comunale farebbe bene a comandare dei controlli con lo stesso vigore con cui impone ai vigili urbani di fare le multe all’ospedale San Jacopo.
Anche se, lo sappiamo bene, garantire l’ordine in città non rimpingua le casse comunali…
[Lorenzo Zuppini]