OSTE. CINESI, 17 LAVORATORI AL NERO SU 19 IN UNA FABBRICA

MONTEMURLO. Nuova azione a contrasto dell’illegalità a Montemurlo. Nell’ambito di un controllo interforze eseguito a Montemurlo da Polizia municipale, Guardia di Finanza e Direzione territoriale del lavoro, nella zona produttiva a margine dell’abitato di Oste, è stata individuata una confezione gestita da un cittadino cinese, dove lavoravano diciannove persone di cui ben diciassette “aL nero”.

I lavoratori, anch’essi tutti cinesi, non avevano un regolare contratto di lavoro, né tanto meno la copertura assicurativa e previdenziale. La direzione territoriale del lavoro, quindi, ha provveduto a sanzionare il titolare dell’azienda con una multa che potrebbe arrivare a sfiorare gli 80mila euro.

Solo due operai risultavano dipendenti dell’azienda, mentre tra gli “irregolari” gli operatori hanno trovato anche due persone prive del permesso di soggiorno, che, dunque, sono state condotte al Comando della Guardia di Finanza per l’identificazione.

Tutto regolare, invece, per quanto riguarda l’azionamento dei macchinari e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il controllo fa parte delle ispezioni preventive che la polizia municipale compie regolarmente in base all’accordo con la Camera di Commercio che trasmette all’amministrazione comunale tutti i dati relativi alle nuove partite iva aperte sul territorio.

“I controlli preventivi stanno dimostrando la loro efficacia e ci consentono di stroncare sul nascere fenomeni d’illegalità come questo che fanno male all’economia del distretto e ai diritti dei lavoratori – conclude il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini –. Una politica di controlli stringenti che continueremo a portare avanti con forza. Un plauso va alla Guardia di Finanza, alla Direzione territoriale del lavoro e ai nostri vigili per l’impegno profuso in queste importanti attività di controllo”.

[masi – comune montemurlo]