OSTEinCanto. SABATO 16 OTTOBRE LA PRIMA EDIZIONE DEL CONCORSO CANORO DEDICATO AI NUOVI TALENTI

L’iniziativa fa parte di un progetto complessivo di rilancio della frazione di Oste, sempre più centrale nelle politiche giovanili e culturali dell’amministrazione comunale. Un’Oste a colori che riparte da giovani, musica e sport

La presentazione dell’evento

MONTEMURLO. Un palcoscenico per i nuovi talenti canori, un’opportunità di incontro e socializzazione per l’intera frazione di Oste. Il Comune di Montemurlo, con il Comitato Noi Insieme e la collaborazione del Liceo artistico “Umberto Brunelleschi”, promuove “Oste in Canto”, il primo concorso canoro riservato a cantanti solisti e gruppi vocali che si svolgerà sabato 16 ottobre in piazza Amendola a Oste (Montemurlo).

Sono ammessi al concorso cantanti solisti, coppie e piccole formazioni musicali dai 15 ai 35 anni. Le iscrizioni sono aperte fino a domani, giovedì 14 ottobre. Il regolamento completo del concorso canoro e la scheda di adesione sono scaricabili dal sito del Comune www.comune.montemurlo.po.it e vanno inviate per email a: promo.cultura@comune.montemurlo.po.it. La scheda di partecipazione deve essere accompagnata da un file audio del brano scelto e da una breve biografia.

«L’idea del talent è nata durante l’ultima edizione di A spasso con l’Oste. – spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero — Abbiamo messo in piedi il concorso, con tanto di regolamento, a tempo di record, grazie alla preziosa collaborazione del Comitato Noi Insieme di Oste e del Liceo Brunelleschi. Un’opportunità per tanti giovani cantanti per farsi conoscere, per mettersi alla prova ma allo stesso tempo anche un momento per valorizzare la frazione di Oste, per promuovere la socialità e le attività culturali. Questa è l’edizione zero, una vera e propria scommessa nella quale crediamo, ma abbiamo l’intenzione di far diventare il concorso canoro un appuntamento fisso per la frazione».

Anche per il sindaco, Simone Calamai, “Oste inCanto” è «un’opportunità per far tornare a vivere Oste dopo le limitazioni imposte dalla pandemia. Un concorso che vede protagonisti giovani cantanti e musicisti, ma anche gli studenti del Liceo, che hanno realizzato i premi. Giovani che lavorano per altri giovani e si legano alla realtà sociale della frazione di Oste e la rendono viva».

La locandina

Una scommessa, infatti, che ha il valore aggiunto della collaborazione del liceo artistico Brunelleschi di Oste. Grazie alla collaborazione del professore di grafica, Antonio Federico, gli studenti della 4D grafica hanno realizzato l’immagine del talent (quella scelta è dello studente Valentino Li) ed anche i premi per i giovani cantanti sono stati realizzati a tempo di record dagli studenti: al primo classificato sarà regalata un’illustrazione in grafite di Melissa Coppini, al secondo classificato una scultura in gesso originale dell’artista Costanza Jacopino e come terzo premio una felpa progettata, cucita e decorata a mano dagli studenti del corso di moda e design.

Inoltre, la scuola metterà a disposizione dei vincitori la possibilità di assistere ad una lezione di grafica e fumettistica tenuta dal professor Federico. «Il concorso canoro Oste inCanto è davvero una bella opportunità per tutti i giovani per rimanere in paese e trascorrere una serata insieme. — conclude il presidente del Comitato Noi Insieme, Lorenzo Scrozzo – Speriamo che l’iniziativa incontri il favore di tanti nostri giovani e che abbia lo stesso successo di A spasso con l’Oste. Noi ci crediamo ed è un bell’investimento in occasioni di socializzazione di cui i ragazzi hanno tanto bisogno».

I giovani cantanti saranno giudicati da una giuria di qualità composta da Daniele Narducci, cantante ed insegnante di canto moderno e presidente dell’associazione Growing Up Music Studios, Irene Tempestini, giornalista, direttrice dell’editoriale musicale ZEST.Today, Dario Tafuro, musicista e membro dello staff organizzativo del Pistoia Blues, del Beat Festival ed altre realtà collaterali membro della giuria tecnica del concorso Blues. Infine da Cristina Capocchi, insegnante di tecnica vocale alla scuola di musica All Music di Firenze e all’associazione Microjazz di Prato, fa parte anche del coro Black & White di Montemurlo.

Anche la giuria ha messo in palio diversi premi per i cantanti vincitori come due ore in studio registrazione con Massimo Iuliani, musicista e produttore, un’intervista per Zest, un ingresso omaggio ad un concerto a scelta del prossimo Pistoia Blues. La serata si avvale della collaborazione del service audio curato da Som di Nicola Votino. La serata sarà presenta da Stefania Maglione.

Per partecipare come pubblico alla serata non è necessaria la prenotazione. In piazza Amendola saranno disposti posti a sedere adeguatamente distanziati ma è necessario avere il green pass.

[masi —comune di montemurlo]

Print Friendly, PDF & Email