PISTOIA. Ieri mattina (mercoledì 27 agosto) nella cronaca di Pistoia è stato pubblicato un articolo dal titolo: “Case popolari occupate: linea dura del comune di Pistoia”. Ne denunciamo il carattere dichiaratamente intimidatorio e finalizzato ad intossicare l’opinione pubblica cittadina in modo da poter “creare” un eventuale consenso mediatico in caso di operazioni violente, promosse della stessa Amministrazione Comunale, finalizzate allo sgombero di appartamenti popolari occupati nel quartiere delle Fornaci. Siamo fermamente convinti di questa tesi in quanto era previsto proprio per la giornata del 28 agosto lo sgombero di un appartamento, inutilizzato da anni e in pessime condizioni sanitarie quindi non assegnabile, occupato circa un mese fa da una giovane madre sola con due figlie minorenni.
É palese la debolezza di una Amministrazione Comunale che per mettere in campo le proprie azioni … contro le masse popolari sia costretta ad utilizzare organi di stampa, evidentemente a lei asserviti e succubi, per contrapporre parti di cittadini sempre più bisognosi di diritti e di servizi, alimentando una inutile guerra tra poveri che sa tanto di ritorno al “ventennio fasciata”.
Ricordiamo che nel quartiere delle Fornaci permangono tutt’oggi numerosi appartamenti vuoti (si parla di oltre 60) e che nonostante alcuni di essi abbiano già un nome e un cognome, i tempi della burocrazia non tengono di conto del ritmo frenetico con cui si sta sviluppando la crisi nel nostro territorio, creando situazioni di disagio che, inevitabilmente, possono sfociare in azioni illegali ma legittime per chi si trova senza un tetto sotto al quale far dormire i propri figli.
Il Partito dei Carc sostiene e addita come esempi positivi tutti quei gesti che le masse popolari, in maniera sempre più cosciente e organizzata, mettono in campo per far fronte agli effetti peggiori di questo sistema sociale in putrefazione.
[…] vi invitiamo a partecipare alla Festa della Riscossa Popolare, momento di informazione e confronto, che si svolgerà nella piazza centrale del quartiere sabato 30 agosto a partire dalle ore 16:30.
[comunicato]
